STRINGIMI
Stringimi forte, baciami a morte mi sussurra di stringerla
Le riferisco che ho poca forza, nelle falangi
Mi passa davanti, mi dà una carezza e mi dice: ci vediamo più tardi
Non scordarti di, non scordarti di me
Hai preso i miei battiti intatti in prestito e
Non ti ho dato il permesso per cui li rivoglio indietro
Accartoccia quel nastro, con polvere sopra
Ho bisogno di affetto che mi suda il collo
Oh no, pure il bene è morto
Anche il bene è corrotto
La lealtà scarseggia
Qui il mondo inneggia soltanto alla violenza
Ci muoviamo di inerzia, con le catene ai polsi annegheremo come Venezia
Non respiro, ho il virus nel corpo ma
La merda dei mass-media in testa
Scappo attraverso la botola delle mia mente, per un pelo, mi hanno quasi lobotomizzato
Stringimi forte, baciami a morte mi sussurra di stringerla
Le riferisco che ho poca forza, nella falangi
Mi passa davanti, mi dà una carezza e mi dice: ci vediamo più tardi
Sussurro al mio bimbo indifeso
Che il ponte che connette mente e cuore in verità non è illeso
Scrocchia come il mio collo sotto stress
Le occhiaie, si fanno ancor più scavate di come mamma le ha fatte
Passai le prove d' Ercole sopra divano di casa
Col pavimento una lava che guai se lo toccavo
La pelle delle mie caviglie è cotta al sangue
La stessa lava lavò i miei peccati elevandomi ad uomo grande ed ora
Sui carboni ardenti mi ci alleno, mi ci riempio la vasca per farmi un bagno fumé
Stringerti forte è un ossessione, mi logora dentro
Insaporisci la mia lingua come sardella senza il condimento
In viso fabbrico rughe per la pressione
Le massaggio, io scosso e mosso da un esecrabile esasperazione
Quale poeta maledetto, mai detto
Sono me stesso ed ho sofferto per esserlo: non lo stringo il cuscino stanotte
Stringimi forte, baciami a morte mi ricatta di stringerla
Le riferisco che ho tanta forza, nella falangi
Mi passa davanti, mi dà una carezza e mi dice: ci vediamo più tardi
Stringimi forte, baciami a morte mi sussurra di stringerla
Le riferisco che ho tanta forza, nella falangi
Mi passa davanti, mi dà una carezza e mi dice: ci vediamo più tardi
Stringimi forte, stringimi forte e
Stringimi forte, stringimi forte e
Stringimi forte, stringimi forte e
Stringimi forte e
Le riferisco che ho poca forza, nelle falangi
Mi passa davanti, mi dà una carezza e mi dice: ci vediamo più tardi
Non scordarti di, non scordarti di me
Hai preso i miei battiti intatti in prestito e
Non ti ho dato il permesso per cui li rivoglio indietro
Accartoccia quel nastro, con polvere sopra
Ho bisogno di affetto che mi suda il collo
Oh no, pure il bene è morto
Anche il bene è corrotto
La lealtà scarseggia
Qui il mondo inneggia soltanto alla violenza
Ci muoviamo di inerzia, con le catene ai polsi annegheremo come Venezia
Non respiro, ho il virus nel corpo ma
La merda dei mass-media in testa
Scappo attraverso la botola delle mia mente, per un pelo, mi hanno quasi lobotomizzato
Stringimi forte, baciami a morte mi sussurra di stringerla
Le riferisco che ho poca forza, nella falangi
Mi passa davanti, mi dà una carezza e mi dice: ci vediamo più tardi
Sussurro al mio bimbo indifeso
Che il ponte che connette mente e cuore in verità non è illeso
Scrocchia come il mio collo sotto stress
Le occhiaie, si fanno ancor più scavate di come mamma le ha fatte
Passai le prove d' Ercole sopra divano di casa
Col pavimento una lava che guai se lo toccavo
La pelle delle mie caviglie è cotta al sangue
La stessa lava lavò i miei peccati elevandomi ad uomo grande ed ora
Sui carboni ardenti mi ci alleno, mi ci riempio la vasca per farmi un bagno fumé
Stringerti forte è un ossessione, mi logora dentro
Insaporisci la mia lingua come sardella senza il condimento
In viso fabbrico rughe per la pressione
Le massaggio, io scosso e mosso da un esecrabile esasperazione
Quale poeta maledetto, mai detto
Sono me stesso ed ho sofferto per esserlo: non lo stringo il cuscino stanotte
Stringimi forte, baciami a morte mi ricatta di stringerla
Le riferisco che ho tanta forza, nella falangi
Mi passa davanti, mi dà una carezza e mi dice: ci vediamo più tardi
Stringimi forte, baciami a morte mi sussurra di stringerla
Le riferisco che ho tanta forza, nella falangi
Mi passa davanti, mi dà una carezza e mi dice: ci vediamo più tardi
Stringimi forte, stringimi forte e
Stringimi forte, stringimi forte e
Stringimi forte, stringimi forte e
Stringimi forte e
Credits
Writer(s): Gianmario Mesoraca
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