Elefante di vetro (Instrumental)

Penso a mia sorella cosa pensa di me
E le altre due sorelle cosa pensano se
Mi vedono distante da tutte e due le parti
Litigo lo stesso sia con mamma o con papà
Credono sia grande mi comporto come i grandi
Ma la verità è che invece sono buono la metà
E continuo a far marcire i miei pensieri
Li nascondo in un cassetto coi miei sogni
Me li scordo fino a quando non riaffiorano
Poi mi mangiano e un laghetto affoga gli occhi
Perché quello che invento
Il giorno dopo lo scordo
Non lo metto su carta
Quindi no non mi sfogo
Vorrei stare un po' meglio non
Stavo bene prima
Fra figurati adesso
E poi alla fine ho nutrito una
Quantità d'odio
Troppa per il mio corpo
Sì mi sto avvelenando
No che non sono contento
No
No
Mi sveglio nella notte ultimamente
Faccio questo sogno ricorrente
Mi ritrovo da solo ovviamente
Poi mi scordo chi sono da dove vengo
Moribondo mi trovo al suo cospetto
Un elefante di vetro sottile
Difende la mia mente ostile
Ci mettessi un po' di forza magari
Giusto un poco più di voglia che mai
Potrei infrangerne la pelle o morire
Potrei sconfiggerlo per sempre
Però stare in pace non serve
Se poi alla fine per averla ti uccidi

Cosa succede
Non capisco più niente
Sono confuso mi
Farebbe piacere stare
In pace con me
Scrivo sui muri
Qualcuno ci aiuti
Esprimo pensieri ma
La gente pensa sempre
A stare bene per sé
Non so come sarei
Non so dove sarei
Se tu e quell'altro stronzo
Non mi aveste fatto male
Non so cosa darei
Non so cosa farei
Per vedere il karma agire
Ma potrebbe non bastare
No fanculo non lo dico
Non ringrazierò nessuno
Perché se ne sono uscito è solo merito mio
E adesso tocca ancora a me
Spero di non cadere mai
O almeno di rialzarmi
Dei miei scazzi tu cosa ne sai
Credo possa succedere
Lei dice sì ce la farai
Quindi non devo rassegnarmi
Accontentarmi sennò perdo tutto
Non faccio tutto questo per due like
So solo che ricevi ciò che dai
Quindi darò tutto me stesso
Non vi chiederò il permesso
Per avere tutto indietro
E poi mandarvi a fare in culo