BEVO (SENZA TE)
Vedo te negli occhi delle altre e non mi spiego
Come si fa a dimenticarti e bevo
E' un'altra notte che passa, che no non mi rilassa
E non so più che fare
Vedo te negli occhi delle altre e non mi spiego
Come si fa a dimenticarti e bevo
E' un'altra notte che passa, che no non mi rilassa
E non so più che fare e bevo
E ormai è già un po' che non ci sentiamo
Ancora da più tempo che non ci vediamo
Ti ricordi quando ci bastava un ti amo
Pochi sguardi, un attimo, a capire chi siamo
Ora i giorni sono vuoti e grigi
Col cuore intricato tra nodi e fili
Ricordi incisi come cicatrici
Moriranno lenti come ciclamini senz'acqua
E il tempo passa, ma cancellarti non basta
Sei la mia aria e io sto soffrendo un po' d'asma
Ti ho dato tutto il meglio che avevo
Sono sempre stato sincero
Sempre vero senza alcun velo
E in cambio cosa ho ricevuto?
Di non essere più degno manco di un saluto
Io che ti ho mostrato ciò che tengo dentro
Tu che sei la sola che mi ha visto nudo
Ora intorno vedo tutto scuro
Senza la tua luce che squarcia il buio
Ciò che mi conduce è l'istinto puro
Il dolore mi seduce e non si è estinto giuro
Vedo te negli occhi delle altre e non mi spiego
Come si fa a dimenticarti e bevo
E' un'altra notte che passa, che no non mi rilassa
E non so più che fare
Vedo te negli occhi delle altre e non mi spiego
Come si fa a dimenticarti e bevo
E' un'altra notte che passa, che no non mi rilassa
E non so più che fare e bevo
E dimmi che questo è un brutto sogno
Che in realtà noi siamo ancora là
Dimmi che mi sveglio e sarà quel giorno
Nella speranza che non finirà
Povero ingenuo, dico davvero
Sapevi che niente è per sempre?
Ma io ci credevo, no non lo nego
Hai presente come ci si sente?
Quando a star bene ti basta uno sguardo
Se siete insieme, non serve più altro
E sembrava vero da quanto era finto
Ma il vero è dipinto da un Dio che è un bugiardo
Il viso sul palmo, le mani nel pianto
Le cicche più l'alcol, non dormo da un po'
Fisso la notte stellata, le stelle creare
Dei vortici come Van Gogh
E poi ci sono arrivato: noi dipinti da Magritte
Baciarsi senza vedersi per noi era come una routine
Ma adesso mi sono stancato
Voglio staccarmi dal nostro passato
Ma non ti ho dimenticato e forse è meglio così
Come si fa a dimenticarti e bevo
E' un'altra notte che passa, che no non mi rilassa
E non so più che fare
Vedo te negli occhi delle altre e non mi spiego
Come si fa a dimenticarti e bevo
E' un'altra notte che passa, che no non mi rilassa
E non so più che fare e bevo
E ormai è già un po' che non ci sentiamo
Ancora da più tempo che non ci vediamo
Ti ricordi quando ci bastava un ti amo
Pochi sguardi, un attimo, a capire chi siamo
Ora i giorni sono vuoti e grigi
Col cuore intricato tra nodi e fili
Ricordi incisi come cicatrici
Moriranno lenti come ciclamini senz'acqua
E il tempo passa, ma cancellarti non basta
Sei la mia aria e io sto soffrendo un po' d'asma
Ti ho dato tutto il meglio che avevo
Sono sempre stato sincero
Sempre vero senza alcun velo
E in cambio cosa ho ricevuto?
Di non essere più degno manco di un saluto
Io che ti ho mostrato ciò che tengo dentro
Tu che sei la sola che mi ha visto nudo
Ora intorno vedo tutto scuro
Senza la tua luce che squarcia il buio
Ciò che mi conduce è l'istinto puro
Il dolore mi seduce e non si è estinto giuro
Vedo te negli occhi delle altre e non mi spiego
Come si fa a dimenticarti e bevo
E' un'altra notte che passa, che no non mi rilassa
E non so più che fare
Vedo te negli occhi delle altre e non mi spiego
Come si fa a dimenticarti e bevo
E' un'altra notte che passa, che no non mi rilassa
E non so più che fare e bevo
E dimmi che questo è un brutto sogno
Che in realtà noi siamo ancora là
Dimmi che mi sveglio e sarà quel giorno
Nella speranza che non finirà
Povero ingenuo, dico davvero
Sapevi che niente è per sempre?
Ma io ci credevo, no non lo nego
Hai presente come ci si sente?
Quando a star bene ti basta uno sguardo
Se siete insieme, non serve più altro
E sembrava vero da quanto era finto
Ma il vero è dipinto da un Dio che è un bugiardo
Il viso sul palmo, le mani nel pianto
Le cicche più l'alcol, non dormo da un po'
Fisso la notte stellata, le stelle creare
Dei vortici come Van Gogh
E poi ci sono arrivato: noi dipinti da Magritte
Baciarsi senza vedersi per noi era come una routine
Ma adesso mi sono stancato
Voglio staccarmi dal nostro passato
Ma non ti ho dimenticato e forse è meglio così
Credits
Writer(s): Alessandro Magnozzi
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