Radici

Tu non avere paura
Di spezzarmi il cuore
Da quando ti conosco
Ti voglio bene lo stesso
E se la mia natura è quella di andare via
Non prometto niente
Ma tornerò

Va bene lo ammetto ero depresso per causa mia
Ok lo confesso se mi esplode il petto è casa tua
Perché tutto il sangue che ho sputato tu lo hai sempre raccolto
E senza mai dire grazie ha sempre parlato il silenzio

E non piangere se ti sembro vuoto spesso ho solo bisogno di
Un po' più di tempo, una giungla di luci
La tua è una festa che spesso mi perdo
E spesso mi arrabbio
Sì, spesso ti scrivo
Perché non capisco a cosa stai pensando
Guardarsi negli occhi, sbronzi di notte
Tu i tuoi lampioni e le lasko vuote

Pensavo che fossi l'ennesima stronza
Ed io per te una troia qualunque

Ma adesso ho capito che
L'aria che porto nel petto è
Poco meno che un grido
Poco più che un sospiro

Fai di me come fai col sole
Affogami nel mare



Credits
Writer(s): Alessandro Fulvio
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