Per un anno
Come se fossi qui
Ti sento ancora vicino
Mentre guardiamo un film
Sento il tuo respiro, sul mio viso
E chi l'avrebbe detto, non sarà lo stesso
Mentre chiudo gli occhi, ma rimango sveglia
A ricordarmi di noi, dei viaggi, gli sbagli, gli sbatti
Tu che sbatti la porta e piangi e non sei più mia
E non è più lo stesso
Il pancarrè lasciato aperto
E mi incazzavo in dialetto, che scemo se ci penso
Se fosse l'ultima volta, fermerei quell'addio
Non chiuderei quella porta, scusa non ero io
Ti lascio andare via, ma non avevo idea
Che quel tuo ultimo sguardo
L'avrei sognato per un anno
E questa notte forse rimango sveglio
Col balcone aperto, entra il tuo riflesso se
Ti penso più forte, fino averti di fronte
Rimango in apnea e poi scompari via
Sempre il solito incubo, ti bacio in quel vicolo
Mi dici ti amo forse un po' in anticipo
È stato ridicolo ma penso bellissimo
Ricordo i marciapiedi, noi a piedi nudi
Sotto la pioggia, come la prima volta
Che ti ho chiesto di uscire, ci siam presi una sbronza
E non è più lo stesso
Il pancarrè lasciato aperto
E mi incazzavo in dialetto, che scemo se ci penso
Se fosse l'ultima volta, fermerei quell'addio
Non chiuderei quella porta, scusa non ero io
Ti lascio andare via, ma non avevo idea
Che quel tuo ultimo sguardo
L'avrei sognato per un anno
L'avrei sognato per un anno
Se fosse l'ultima volta, fermerei quell'addio
Non chiuderei quella porta, scusa non ero io
Ti lascio andare via, ma non avevo idea
Che quel tuo ultimo sguardo
L'avrei sognato per un anno
Ti sento ancora vicino
Mentre guardiamo un film
Sento il tuo respiro, sul mio viso
E chi l'avrebbe detto, non sarà lo stesso
Mentre chiudo gli occhi, ma rimango sveglia
A ricordarmi di noi, dei viaggi, gli sbagli, gli sbatti
Tu che sbatti la porta e piangi e non sei più mia
E non è più lo stesso
Il pancarrè lasciato aperto
E mi incazzavo in dialetto, che scemo se ci penso
Se fosse l'ultima volta, fermerei quell'addio
Non chiuderei quella porta, scusa non ero io
Ti lascio andare via, ma non avevo idea
Che quel tuo ultimo sguardo
L'avrei sognato per un anno
E questa notte forse rimango sveglio
Col balcone aperto, entra il tuo riflesso se
Ti penso più forte, fino averti di fronte
Rimango in apnea e poi scompari via
Sempre il solito incubo, ti bacio in quel vicolo
Mi dici ti amo forse un po' in anticipo
È stato ridicolo ma penso bellissimo
Ricordo i marciapiedi, noi a piedi nudi
Sotto la pioggia, come la prima volta
Che ti ho chiesto di uscire, ci siam presi una sbronza
E non è più lo stesso
Il pancarrè lasciato aperto
E mi incazzavo in dialetto, che scemo se ci penso
Se fosse l'ultima volta, fermerei quell'addio
Non chiuderei quella porta, scusa non ero io
Ti lascio andare via, ma non avevo idea
Che quel tuo ultimo sguardo
L'avrei sognato per un anno
L'avrei sognato per un anno
Se fosse l'ultima volta, fermerei quell'addio
Non chiuderei quella porta, scusa non ero io
Ti lascio andare via, ma non avevo idea
Che quel tuo ultimo sguardo
L'avrei sognato per un anno
Credits
Writer(s): Simone Castronovo, Emanuele Cotto, Gabriele Lupino, Francesca Magaldi
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