Cuore sparso

Negli occhi di mio padre che mi siede vicino
Nelle scuole chiuse per la prima neve
Tra le vene della mano di un amico
Che lascia il Paese in un gesto cortese
Tra speranze ed attese della mia gioventù

Nelle tazze di the tra una pagina e l'altra
Nel panorama intravisto da questo treno che va
Tra le maglie di mia madre che sembravano enormi
Mentre aspetto che torni
Disegno i contorni di questa città

Non saprei dirti dov'é questo cuore sparso
Io l'ho visto ubriacarsi di sogni
Soffrire per gli altri, fare a pugni con il mondo

Ma non saprei dirti dov'é il mio cuore sparso
Io l'ho visto brindare alla vita
Scappare in salita, sedurre d'estate il destino
Parlare per me

Nella fine di marzo, nei primi giorni d'aprile
Nello sguardo sconsolato di una bimba in un bar
Che dice "Ho ancora voglia di giocare con te"
Nei distanti orizzonti
Negli istanti di noia quando arriva il silenzio

Non saprei dirti dov'é questo cuore sparso
Io l'ho visto ubriacarsi di sogni
Soffrire per gli altri, fare a pugni con il mondo

Ma non saprei dirti dov'é il mio cuore sparso
Io l'ho visto brindare alla vita
Scappare in salita, sedurre d'estate il destino

Il mio corpo é vederlo partire verso il cielo più caldo
Per lasciare alle spalle un dolore
C'é chi l'ha stretto nel fango come fosse un giocattolo
Anche solo per lui

Ma il mio cuore profuma di maggio, ha il valore del tempo
É negli occhi di chi ci ha creduto
E di chi ci crederà, e di chi ci crederà

Non saprei dirti dov'é
Non saprei dirti dov'é

Non saprei dirti dov'é il mio cuore sparso
Io l'ho visto brindare alla vita
Scappare in salita, sedurre d'estate il destino, parlare

Per me



Credits
Writer(s): Paolo Antonacci, Placido Salamone, Giovanni Caccamo
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