Amsterdam

Lasciami,
Tornare a piedi sta notte
Voglio perdermi,
Tra le luci intermittenti,
Come dentro i film
Vorrei perdere la voce
Urlando in giro il tuo nome
Come fosse una canzone
Dimmi che rimani qui,
Mentre piove tutta notte
Sai quant'odio il lunedì,
Ma se ci sei tu non m'importa
Balliamo come le onde
Spogliamoci le armature
Lascia che il tempo ci culli
Non riempiamoci di scuse
Non lo so, non lo so, non lo so
Come sto, come sto, come sto
Che ne sarà di me e di te?
Resterà solo polvere

Vorrei sapere a che pensi
Le notti fredde d'inverno come ad Amsterdam
Tanto lo so che ci pensi
O forse non hai più tempo?
Vorrei sapere se il caffè ha lo stesso gusto da sola
E se ripensi ancora a noi seduti fuori da scuola
Vorrei sapere se ci vedi ancora la
Un taglio addosso che col tempo passerà

Dimmi, se te lo sei mai chiesta
Di noi alla fine che cosa resta
Polvere, cenere, fumo e nebbia
Come il casino nella mia testa
Siamo navi tra la tempesta
Freddi come una piazza deserta
Vivi come una città di fretta
Vorrei ci fosse una via diversa
E questo tempo non passa
Come fosse per sempre la lancetta
Batte lo stesso minuto
E in questo silenzio il rumore che fa
Sono pugni nel muro
Vorrei parlare ma se stiamo zitti
Sentiamo ogni dubbio
E mi spoglio di tutto
Ma se fossi nessuno?
Le nostre sagome vagano sole
Con cerchi di fumo
Come un fantasma che non si nasconde
Mi cerchi nel buio
Se questa porta porta al paradiso
È da giorni che busso,
Ma non apre nessuno
Non lo so, non lo so, non lo so
Come sto, come sto, come sto
Che ne sarà di me e di te?
Resterà solo polvere

Vorrei sapere a che pensi
Le notti fredde d'inverno come ad Amsterdam
Tanto lo so che ci pensi
O forse non hai più tempo?
Vorrei sapere se il caffè ha lo stesso gusto da sola
E se ripensi ancora a noi seduti fuori da scuola
Vorrei sapere se ci vedi ancora la
Un taglio addosso che col tempo passerà



Credits
Writer(s): Giulio Filotto, Nashley Rodeghiero, Nicola Messedaglia, Stefano Paviani, Vincenzo Boccato
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