Tasche vuote
Riposo stanco nel mio letto
Ho combattuto un tuo difetto
Anche stanotte
Lo vedi come sei
Cammino in fretta nel vialetto
Ed ho incontrato un altro tizio sul muretto
Come me
Lo vedi come sei
Lo vedi come sei
Quando non parli
E vedi come sei
Quando mi guardi
Quando ad occhi stanchi
Cerchi leggerezza nei miei panni
Lo vedi
Lo vedi come sei
Cammino lento, ritmo attento
Il piede svelto, sempre storto
C'è casa mia
Per quanto non lo so
Di notti calde e tasche vuote
Che scivolando su due ruote
Vieni via
Soltanto per un po'
Lo vedi come sei
Quando non parli
E vedi come sei
Quando mi guardi
Quando ad occhi stanchi
Cerchi leggerezza nei miei panni
Quando ad occhi chiusi
Cerchi comprensione nei tuoi sogni
Lo vedi
Lo vedi come sei
Viviamo vite cancellate di giorno
Ed adeguate allo schermo già rotto
Dei nostri stupidi smartphone
Viviamo in due punti di vista diversi
Ma poi siamo testardi
E coltiviamo
Gli stessi fragili compromessi
Viviamo vite cancellate di giorno
Ed adeguate allo schermo già rotto
Dei nostri stupidi smartphone
Viviamo in due punti di vista diversi
Ma poi siamo testardi
E coltiviamo
Gli stessi fragili compromessi
Fragili con noi stessi
Mi sento a pezzi e torno a letto
Ho fatto un passo, un passo e mezzo
Anche stanotte
Ho combattuto un tuo difetto
Anche stanotte
Lo vedi come sei
Cammino in fretta nel vialetto
Ed ho incontrato un altro tizio sul muretto
Come me
Lo vedi come sei
Lo vedi come sei
Quando non parli
E vedi come sei
Quando mi guardi
Quando ad occhi stanchi
Cerchi leggerezza nei miei panni
Lo vedi
Lo vedi come sei
Cammino lento, ritmo attento
Il piede svelto, sempre storto
C'è casa mia
Per quanto non lo so
Di notti calde e tasche vuote
Che scivolando su due ruote
Vieni via
Soltanto per un po'
Lo vedi come sei
Quando non parli
E vedi come sei
Quando mi guardi
Quando ad occhi stanchi
Cerchi leggerezza nei miei panni
Quando ad occhi chiusi
Cerchi comprensione nei tuoi sogni
Lo vedi
Lo vedi come sei
Viviamo vite cancellate di giorno
Ed adeguate allo schermo già rotto
Dei nostri stupidi smartphone
Viviamo in due punti di vista diversi
Ma poi siamo testardi
E coltiviamo
Gli stessi fragili compromessi
Viviamo vite cancellate di giorno
Ed adeguate allo schermo già rotto
Dei nostri stupidi smartphone
Viviamo in due punti di vista diversi
Ma poi siamo testardi
E coltiviamo
Gli stessi fragili compromessi
Fragili con noi stessi
Mi sento a pezzi e torno a letto
Ho fatto un passo, un passo e mezzo
Anche stanotte
Credits
Writer(s): Francesco Pintus
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.