Mica serve avere fatto la guerra

Notti senza pecore sogni le ruspe
Cumuli di soldi, le montagne "russe"
Pusher conoscente, la figura illustre
Coca sulla schiena: i segni delle fruste

Il ghetto commenda vende tutte buste
Profughi di Egitto, cerchi le locuste
Nomi sul citofono, persone giuste
Taxi con i pezzi con i prezzi Uber

Istinto animale, vittime presunte
Fine settimana, bava di rinunce
Fiero sotto zero messo dentro un bunker
"Mentre lo straniero fa il bolero ovunque", eh?

L'ora dello "sbarco", l'alfabeto Morse
Forti contro i deboli con l'uomo forte
L'ombra di un pensiero se non vedo oltre
Tu levati che merito tutte le colpe

Non serve mica avere fatto la guerra
Per capire quanto puzza la merda
Per capire che lavorare
Non vuol dire regalarsi al padrone

Non serve mica avere fatto la guerra
Per volere la libertà
Per sentire che l'aria è finta
In questa nostra vuota realtà

Magnifici sette contro
Magnifici sette contro
Magnifici sette contro

C'è il dolore di un amore nel bicchiere di un bar
Ma anche il sole nel grigiore quando scali Montmartre
In un film in bianco e nero senza pubblicità
Su una 808 che cappotto col rap

Nei proiettili degli Uzi, nei salotti più "bougie"
Nella tanica di benza mentre aspetti che bruci
Dai carrelli della spesa a metà mese ai discount
Alla giovane promessa appena messa knock out

Dentro agli occhi dei bigotti che trasmettono niente
Mentre danno pizzicotti al culo di una lap dancer
Sopra al corpo del reato, attraverso la lente
Sulle lapidi alle vittime degli influencers ma...

Non serve mica avere fatto la guerra
Per capire quanto puzza la merda
Per capire che lavorare
Non vuol dire regalarsi al padrone

Non serve mica avere fatto la guerra
Per volere la libertà
Per sentire che l'aria è finta
In questa nostra vuota realtà

Magnifici sette contro
Magnifici sette contro
Magnifici sette contro



Credits
Writer(s): Davide Toffolo, Francesco Saverio Caligiuri, Giorgio Cinini, Gabriele Centofanti
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link