Mani Tese

Vestiti di stracci
Braccia inerti
Visi scalfiti
Anime amare
Ancora oggi restiamo a guardare
Degli esseri umani cha hanno tanta fame

Mani corrotte
Mani piegate
Che domandano viveri
Per poter campare
Dovendo aspettare ore ed ore
Ed accontentarsi di un solo pezzo di pane

NO
Non é degno di questo mondo
L'indifferenza che crea un vuoto dentro
Dimenticando l'amore fraterno

NO
Non é degno di questo mondo
L'insana differenza tra il ricco e il povero
Senza empatia, senza cuore, senza vergogna e senza pudore

Mani tese
Per donare un po' di libertà
A tutti i cuori che chiedono aiuto
E che si trovano in difficoltà

Mani tese
Per ridare un po' di dignità
A tutte le persone che hanno perso i colori
Della vita e della libertà

Buste di plastica
Coperte di carta
Pezzi di giornale
Per trovare calore
In quelle notti buie dove il cielo
Ti divora le ossa e ti rasa contropelo

Sigarette mai spente
Cappotti troppo usati
Barba folta e incolta
Ride scavate in faccia
Tracce di realtà vissuta
Di un uomo in cui la vita gli ha sputato in faccia

NO
Non é degno di questo mondo
La non curanza della sofferenza
Di chi cieco chiede solo speranza

NO
Non é degno di questo mondo
L'insana differenza tra il ricco e il povero
Senza empatia, senza cuore, senza vergogna e senza pudore

Mani tese
Per donare un po' di libertà
A tutti i cuori che chiedono aiuto
E che si trovano in difficoltà

Mani tese
Per ridare un po' di dignità
A tutte le persone che hanno perso i colori
Della vita e della libertà

Un gesto
Anche se uno solo
Può portare asilo
A coloro che in coro chiedono aiuto

Un gesto
Anche se piccolo
Lancia un bagliore indaco a questo mondo
Dove la luce del sole
Non ha la forza di arrivare al cuore

Mani tese
Per donare un po' di libertà
A tutti i cuori che chiedono aiuto
E che si trovano in difficoltà

Mani tese
Per ridare un po' di dignità
A tutte le persone che hanno perso i colori
Della vita e della libertà



Credits
Writer(s): Stefano Faggioni
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