L'educazione
Ma tu di cosa parli?
E non confondere l'istinto con il pregiudizio
Quello sì che è un vizio, quello sì che è sfizio di chi non ha vinto
E non confondere la sfiga con il fallimento
Non è tutto perso, vivi il cambiamento lascia stare il bingo
E non confondere la malasorte con il vittimismo
Quello è masochismo e ti fa stare peggio
Mi fa ridere quel vecchio che ci guarda e parla male
Mi fa ridere quel giovane che finge di fumare
Dimmi che lo sai che ci ripenserai
Dimmi che lo sai già
Ma la più grande forma di educazione è quella di ringraziare
Chi ti lascia passare per strada fermando la storia
La più grande forma di negazione è quella di rinunciare
Chi rinuncia persino all'amore fingendosi suora
Ma tu di cosa parli?
E non confondere la strafottenza con la pelle chiara
É complicato spiegare negli anni venti che cos'è razzismo
E non confondere la maglia in lino con l'ambientalismo
Lascia stare il figlio di quel genitore con il cazzo finto
E poi non chiedermi che cosa penso se poi ti arrabbi
Io cerco di essere educato
Ma la più grande forma di educazione è quella di ringraziare
Chi ti lascia passare per strada fermando la storia
La più grande forma di negazione è quella di rinunciare
Chi rinuncia persino all'amore fingendosi suora
Ma tu di cosa parli
Mi guardi male e parli
Dammi tante parole per dirmi che stai poco bene
Ma tu di cosa parli
Io mi allontano e parli
Non capisco se cerco il silenzio la guerra o la pace
Che tanto alla fine si deve morire
E non confondere l'istinto con il pregiudizio
Quello sì che è un vizio, quello sì che è sfizio di chi non ha vinto
E non confondere la sfiga con il fallimento
Non è tutto perso, vivi il cambiamento lascia stare il bingo
E non confondere la malasorte con il vittimismo
Quello è masochismo e ti fa stare peggio
Mi fa ridere quel vecchio che ci guarda e parla male
Mi fa ridere quel giovane che finge di fumare
Dimmi che lo sai che ci ripenserai
Dimmi che lo sai già
Ma la più grande forma di educazione è quella di ringraziare
Chi ti lascia passare per strada fermando la storia
La più grande forma di negazione è quella di rinunciare
Chi rinuncia persino all'amore fingendosi suora
Ma tu di cosa parli?
E non confondere la strafottenza con la pelle chiara
É complicato spiegare negli anni venti che cos'è razzismo
E non confondere la maglia in lino con l'ambientalismo
Lascia stare il figlio di quel genitore con il cazzo finto
E poi non chiedermi che cosa penso se poi ti arrabbi
Io cerco di essere educato
Ma la più grande forma di educazione è quella di ringraziare
Chi ti lascia passare per strada fermando la storia
La più grande forma di negazione è quella di rinunciare
Chi rinuncia persino all'amore fingendosi suora
Ma tu di cosa parli
Mi guardi male e parli
Dammi tante parole per dirmi che stai poco bene
Ma tu di cosa parli
Io mi allontano e parli
Non capisco se cerco il silenzio la guerra o la pace
Che tanto alla fine si deve morire
Credits
Writer(s): Luca Fallini
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
Other Album Tracks
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.