Kintsugi

Farò come gli equilibristi
In fondo basta un filo di spago
Per stare in equilibrio sul vuoto
Mentre tu tremi col naso all'insù

Stare con me è un po' scartare un regalo
Trovarci dentro un'altra scatola
E cercare all'infinito
Una sorpresa sempre più piccola

Prenditi i pezzi di quello che sono
E rimettili insieme con la polvere d'oro
Come hai fatto con la mia tazza di Starbucks

A te non chiedo altro
Che prenderti cura del mio silenzio
A te non chiedo altro che un'altra città in cui perderci di notte
Non chiedo altro

Sei la mia playlist dei Nirvana
La prima volta che visto Fight Club
E se l'amore è un dono che non penso di avere
Lo imparo da te, come fossi un mestiere

E mi basta cantarti una nota, una sola
Per farti capire che io Nevermind ce l'ho in gola
In questa gola

A te non chiedo altro
Che prenderti cura del mio silenzio
A te non chiedo altro che un'altra città in cui perderci di notte
Perché ai per sempre e ai ti amo non ci credo mai
Dimmi che i tuoi traumi stanno bene fra i miei
A te non chiedo altro che un'altra città in cui perderci di notte

è tutta la vita che grido perché son convinto
Sia l'unico modo per farmi sentire

A te non chiedo altro che prenderti cura del mio silenzio
A te non chiedo altro che un'altra città in cui perderci di notte
Perché ai per sempre e ai ti amo non ci credo mai
Dimmi che i tuoi traumi stanno bene fra i miei
A te non chiedo altro che un'altra città in cui perderci di notte



Credits
Writer(s): Andrea Iannicola, Davide Costantini, Giuseppe Di Bianca, Lorenzo S. Pompili
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