SCUSA

Illmesso, el face
Dalle orchidee fino all'erba di Grace
Luamarhouse nel posto e lo sai
Che ora combatto ad ogni costo in freestyle

Scusa, era solo una scusa, un pretesto ma
Tu sai che era un trucco, un parrucco, io solo e distrutto ma adesso

C'è ancora veleno
Mi hai messo con le spalle al muro ma
Sai che se sono sereno
È perché mi son fatto il culo, in fondo
Parlo di te che di me te ne sbatti
Da quando uscivamo tornando strafatti
E fatti la tua vita ma non cancelli ciò che è stato
Brucia la ferita e forse non ti ho perdonato che
Te ne sei uscita di scena
Con una scusa fin troppo oscena, tipo
È solo un amico, falso
Mi hanno già tradito, è valso
Tanto questo amore
Quando ho imparato la lezione e resta
Resta un rimpianto se non ho più pianto
Rappo e non canto ma d'altro canto
Tu con il tuo piano, forte
Le bugie e le gambe corte
Sai che la vita è una sfida per tre
Messo che presto ritornerà re
Fai che da adesso contesto anche te
Visto che il resto era tutto per me.

Scusa, era tutta una scusa
Sei tu che mi detto va chiusa
Perche avevi gia fatto i tuoi conti
Che cosa racconti?
Scusa era solo una scusa
La porta che adesso è gia chiusa e tu
Stai distante, sparisci all'istante, te lo dice andre

Vaffanculo a te, vaffanculo anche alle altre
Mi piace la vita easy voglio zero pressione
L'ho detto anni fa, lo ripeto pure oggi
Fin quando andro in pensione fino allo stop degli orologi
Metti le scuse in culo come io i problemi al cubo
Hai la morsa di un pitone ma bruci roma miss nerone
Cosi pulita in volto con al collo le collane
Tutto cio che e stato sta sotto un campo di letame
Se ti guardo in volto vedo riflesso un uomo morto
Con la pelle viola zombie mica viola banconota
Non mi fotte del tuo umore resto comunque un signore
Io il conte in questo gioco e tu la troia del quartier piu nota

Noi due di notte davamo il meglio (Ma ora)
Sono le note ad aver la meglio (La meglio)
La meglio fotte, il coglione sveglio (O meglio)
Vado a mignotte, tu con un figlio
(E sono) E sono lieto della lontananza
La sostanza
È che non sei più il cielo nella stanza
Quindi cosa avanza
Resta solo inchiostro su pelle e parole incise
Mostro che ora il mostro è solo nostro e strade decise



Credits
Writer(s): Giovanni Taddei
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