L'estate del '78

Della mia vita è un frammento
La gioia era al culmine
Prendemmo in affitto un appartamento
Fu come una reggia per me
La radio in stanza cantava
"Tu quanti anni mi dai?"
Gazzosa fredda che mi dissetava
Fumetti di supereroi
Salsedine sulla mia pelle
E al cinema all'aperto "Occhi dalle stelle"

L'estate del '78 ardente e dolce arrivò
Mi avvolse dentro il suo vortice caldo
A sorridere lei mi insegnò
Mi regalò i suoi respiri
E nei ricordi restò
E in me che ancora adesso
Di pensarci non ho smesso
So che mai lo vorrò

Che goffo era il mio stile
Nuotavo a testa all'insù
Niente riparo dai raggi del sole
In riva mi abbronzo di più
Poi a casa fuoco sulle spalle
E tutti i pomeriggi con le mie sorelle

L'estate del '78 ardente e dolce arrivò
Mi avvolse dentro il suo vortice caldo
A sorridere lei mi insegnò
Mi regalò i suoi respiri
E nei ricordi restò
E in me che ancora adesso
Di pensarci non ho smesso
So che mai lo vorrò
(L'estate del '78 l'estate del '78)
Mi regalò i suoi respiri
E nei ricordi restò
E in me che ancora adesso
Di pensarci non ho smesso
So che mai lo vorrò



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