ENFASI
Ti penso forte adesso, più della sorte
Più delle svolte
Più della morte o il sesso, e
Più non chiami e più cerco nel letto
Siamo io e te dove, guarda
Senza parole fai un testo
Senza la musica, sei l'unica musa là in mezzo
Quanto sei figa quando sorridi
Io per fortuna sto sotto ai vestiti
Ne voglio una come te che dici
Aprimi l'anima solo tu e vecchie cicatrici
E certe volte mi sembra uno show
Con te che balli e sei la perfezione
D'istanti un giorno muore, se guardi per ore
Dentro una canzone
Respiro a fatica, da molto tempo
Non so più nemmeno, come si fa
Forse dovrei, parlare
Forse dovrei, solamente, dimenticare
Quello che penso
Suona chitarra versami da bere
Un sol minore allevia le mie pene
Occhi azzurri e poi come Lucio
E poi, e poi se ti vedo brucio, brucio, ehhh
Nel revolver il proiettile
Questa vita a volte è sterile
Le mie emozioni in faccia come il sole
Aprono il libro leggi nel mio cuore
Le mie canzoni nascono da sole
Vengono fuori già con le parole
Respiro a fatica, da molto tempo
Non so più nemmeno, come si fa
Forse dovrei, parlare, forse dovrei
Solamente, dimenticare quello che penso
E, l'istinto, bussa sulla spalla per dimenticare
E la nebbia su di me,
Sempre più leggera e morbida
Di colpo mi trovo
Seduta qui
Ferita e apatica
Penso che
Forse dovrei, parlare
Forse dovrei, solamente, dimenticare
Quello che penso
Più delle svolte
Più della morte o il sesso, e
Più non chiami e più cerco nel letto
Siamo io e te dove, guarda
Senza parole fai un testo
Senza la musica, sei l'unica musa là in mezzo
Quanto sei figa quando sorridi
Io per fortuna sto sotto ai vestiti
Ne voglio una come te che dici
Aprimi l'anima solo tu e vecchie cicatrici
E certe volte mi sembra uno show
Con te che balli e sei la perfezione
D'istanti un giorno muore, se guardi per ore
Dentro una canzone
Respiro a fatica, da molto tempo
Non so più nemmeno, come si fa
Forse dovrei, parlare
Forse dovrei, solamente, dimenticare
Quello che penso
Suona chitarra versami da bere
Un sol minore allevia le mie pene
Occhi azzurri e poi come Lucio
E poi, e poi se ti vedo brucio, brucio, ehhh
Nel revolver il proiettile
Questa vita a volte è sterile
Le mie emozioni in faccia come il sole
Aprono il libro leggi nel mio cuore
Le mie canzoni nascono da sole
Vengono fuori già con le parole
Respiro a fatica, da molto tempo
Non so più nemmeno, come si fa
Forse dovrei, parlare, forse dovrei
Solamente, dimenticare quello che penso
E, l'istinto, bussa sulla spalla per dimenticare
E la nebbia su di me,
Sempre più leggera e morbida
Di colpo mi trovo
Seduta qui
Ferita e apatica
Penso che
Forse dovrei, parlare
Forse dovrei, solamente, dimenticare
Quello che penso
Credits
Writer(s): Luca Finucci, Nino Finucci, Pierpaolo De Chellis
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