Stabile

Domenica mattina
Non spenderò una lira
Ho fatto sere a pezzi
È come essere affetti
Da una voglia irrefrenabile
Sono stabile
Troppo stabile
Se non
Che poi

Mi chiedo sempre
Se scosti le tende
Vedrai parti di me
Appese a una parete
Di una cameretta hipster
Tra lucine e foto Insta
Io sinceramente
Non sento più niente

Non è così che doveva andare
Io e te
Dovremmo vivere in pace
Sto imparando a camminare ai ai
Che stare stabile non è da tutti
Essere stabile darà i suoi frutti

Io che non perdo tempo
Nemmeno mai un mezzo
È ironico che
Non trovi uscite in sto complesso
Forse m'hanno chiuso dentro (oh no)
Un anno chiuso al freddo
In Piazza Grande
Un tizio ha detto
Di pensare in grande
Gli ho chiesto quanto grande
Ma parlava di un gin tonic gigante

Non è così che doveva andare
Io e te
Dovremmo vivere in pace
Sto imparando a camminare ai ai
Che stare stabile non è da tutti
Essere stabile darà i suoi frutti

Compilerò dei fogli
O scriverò le pagine
Della mia vita
C'è una bella differenza
Come tra
Chi pensa che il mondo sia
Conduttore o resistenza
Conduttore di sta minchia
Presentami
Voglio fare effetto Fentanyl
Che in fondo stare stabile non è un bijoux
Poi ci sei tu
Che posti ancora le storie
Vorresti essere altrove
Tipo a Berlino nella U-Bahn
Oppure a Londra in una Uber
Ma sei a BG a porte chiuse
A conviver con paure
Io so che le vuoi

Non è così che doveva andare
Io e te
Dovremmo vivere in pace
Sto imparando a camminare ai ai
Che stare stabile non è da tutti
Essere stabile darà i suoi frutti



Credits
Writer(s): Ettore Carlessi
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