Saturno

Le piccole cose che mi piacevano di te
E quel sorriso che ho in mente
Colmava i miei perché
Sai, quello che mi hai detto
Con il cuore infranto, sotto le coperte
Era abitudine
Avete ragione, è una noia mortale
Parlo di cose passate
Senza guardare il presente

Mai avrei creduto che star soli
Fosse come andare al mare
Cantare a una festa
Fregarsene davanti alle occasioni e
Continuare a ballare
Come un mare in tempesta

In un pianeta in cui
L'anello non unisce, mi circonda
Senza toccarmi mai
Andare via
È una buona idea
E prender l'autostrada, l'ignoto
Segnale "vizi" all'uscita acceso, illuminato
Ma continuo imperterrito
Verso una rotta che neanche conosco
E tutto il mondo torna indietro

Mai avrei creduto che star soli
Fosse come andare al mare
Cantare a una festa
Fregarsene davanti alle occasioni e
Continuare a ballare
Come un mare in tempesta
E mi sento privo di emozioni
Da dare, donare a chi merita e resta
Stanotte resto solo ad aspettare
Il domani, come sempre
Non starò di certo accanto a te



Credits
Writer(s): Francesco Prandini
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link