Soldati nei Cieli

Cristo me li hai tolti, per darmi due custodi
Non hai manco aspettato che mamma desse dei nomi
A cosa servo? Che strada prendo?
Nato miracolo per morir da spreco
Continuo oscillare tra vita normale
E goccie di biro sul micro in vocale
Conflitto mondiale tra figlio ed un padre
Che sfoga il litigio in un vino locale

Voglio le loro voci, solo i timbri vocali
Sono ventidue anni che sento i battiti d'ali
Ti chiedo una speranza, non darmi il tuo silenzio
La cercherò nel verde, scolandomi l'assenzio
Perché li hai uccisi per me, sacrificati per me
Sono soldati nei cieli, sono assoldati per me che
Faccio bel viso con gli altri, sotto c'ho un cuore rachitico
Quello che imparo dai Salmi lo vomito in un coma etilico
Si, sono stato ingrato
Il vostro martirio è stato invano
Come quello dei russi a Stalingrado
E grido al barista " Dai, sali in grado "
Stanotte collasso sopra un prato
Lotterò con Dio come fossi Kratos
Finirò come Giuda impiccato a un ramo
Ripetendo a me stesso " L'hai meritato"
Parole d'oro, sorriso d'argento
Dopo ti fotto con occhi da cervo
Parole d'oro, sorriso d'argento
Dopo ti fotto con occhi da cervo

Cristo me li hai tolti, per darmi due custodi
Non hai manco aspettato che mamma desse dei nomi
A cosa servo? Che strada prendo?
Nato miracolo per morir da spreco
Continuo oscillare tra vita normale
E goccie di biro sul micro in vocale
Conflitto mondiale tra figlio ed un padre
Che sfoga il litigio in un vino locale



Credits
Writer(s): Francesco Di Tuccio
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