Tra realtà e reality

Nato sotto i riflettori di una sala operatoria
Hai creduto che fosse il tuo memento di gloria
Applausi, baci tutti gli occhi su di te
Il luccichio del flash che bella sensazione
Forse ti sei convinto proprio in quel momento
Che saresti stato al centro del mondo
Ti mancava l'esperienza e anche la lucidità
Per capire che di te disponi solo per metà
Non sei te stesso ma un clone di chi ha detto
Ha detto cosa è giusto ha detto cosa è vero
E se lo dici tu ma lo pensa lui
Ecco il labile confine tra realtà e reality
Sei cresciuto circondato da persone che ti han detto
Che sei bello, sei forte, il migliore del mondo
Ti hanno reso parte della mediocrità
Convincendoti che fosse la dura realtà
Obbedisco si signore come un soldatino
Non vuoi metterti in mostra e sembrare cretino
Devi essere come ci si aspetta da te
Giocando la tua parte come in un reality
Non sei te stesso ma un clone di chi ha detto
Ha detto cosa è giusto, ha detto cosa è vero
E se lo dici tu ma lo pensa lui
Ecco il labile confine tra realtà e reality
Ora te ne rendi conto che non ne è valsa la pena
Di sprecare la vita per star dentro ad uno schema
Tardi per riprovare, presto per ritirarti
Allora provi a cambiare la vita degli altri
Non sei te stesso ma un clone di chi ha detto
Ha detto cosa è giusto, ha detto cosa è vero
E se lo dici tu ma lo pensa lui
Ecco il labile confine... ecco il labile confine
Non sei te stesso ma un clone di chi ha detto
Ha detto cosa è giusto, ha detto cosa è vero
E se lo dici tu ma lo pensa lui
Hai già messo da parte la realtà



Credits
Writer(s): Matteo Re
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