The Day I Became God

Pallido, sono uno spettro
Candido, tengo uno scettro
Nella testa più di un regno
Creo universi col pensiero
Ombre ai lati dello sguardo
Voci mi dicono "Scappa"
Spalle curve, son depresso
Ma scopo sempre ogni traccia
Troie parlano di me
Senza sapere, no
Troia chiede come sto
Bimba giuro non lo so
Ho un cazzo di rosone al posto del cervello
Il cielo mi illumina, arte sempre nuova
Stringo nel palmo il Bosone di Higgs
Dentro al Vaticano voglion la mia salma
Sono il profeta del Nuovo Vangelo
Oltre i confini di Omega e Alfa
Splitto le idee con la lama del kriss
In testa galassie, in gola supernova
Preconfezionato 弁当
Non sei fresco, suoni spento
Ogni volta mi reinvento
Dentro ho l'animo di un Ventrue
Sono il confine tra luce e ombra, due entità in una sola forma
Acqua e magma creano roccia, gioielli e armi nella forgia

Creo universi da vent'anni, mi han detto che sia il mio dono
Creo universi da cui ispirarmi, vorrei restarci, sì, ma a che costo?
Creo universi per consolarmi e non sentirmi ancora un mostro
Creo universi per scordarmi che in questo non trovo posto

Pallido, sono uno spettro
Candido, tengo uno scettro
Nella testa più di un regno
Creo universi col pensiero

Creo universi da vent'anni, mi han detto che sia il mio dono
Creo universi da cui ispirarmi, vorrei restarci, sì, ma a che costo?
Creo universi per consolarmi e non sentirmi ancora un mostro
Creo universi per scordarmi

Pallido, sono uno spettro
Candido, tengo uno scettro

Creo universi per consolarmi e non sentirmi ancora un mostro
Creo universi per ricordarmi, che adesso questo è il mio posto



Credits
Writer(s): Michael Vitali
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