Nomadi

Sbircia la materia sgretolarsi al vento
Cerca la molecola dell'aldilà
Perde solo la chiave di se stesso
Un bosone nella musica
Un bastione in mezzo ai popoli
Smussa gli angoli delle balie
Fuori posto dalle ipocondrie
Non hai tempo per le liturgie
Queste strade sono solo mie
Tra i bastoni e le dicotomie
Amore spezzami il vento
Ma non appena hai ripari
Leggi il tempo che gridi Ruach

Nomadi tu e i tuoi passi nobili
Tu e i tuoi versi scomodi
Vuoi che questa luce poi parli di te
Nomadi e tra le anomalie
Vola via
Si proviamo da strati diversi
Si che amiamo da stati diversi
Si proviamo da strati diversi
Si che amiamo da stati diversi
Si proviamo che che

C'ho il mare che mi cullerá
Si c'ho il mare che mi cullerá e
C'ho il mare che mi cullerá
Si c'ho il mare che mi cullerá
Se la cadenza di un ruolo
Svuota lamenti d'assolo
Faccia da cavia del volo per me
Cerchi fantasia non c'è
I muri li ricerco sulle pagine, yeah

C'è chi come guarda il capo, crepa
Ciechi il mondo se duale, spera
Specie il tanfo di liquore al sole
Che trascende il vivo dal reale
Guerra
Pace che trasforma l'uomo spirituale
In forma uguale come fili d'aria
Terra rivestita in filigrana
Vende per due spicci l'oro che rimane
Vedrai gente onesta
Solo se interessa a sé
Quindi manifesta
Solo se interessa a te
Amore che tu spezzi le ali
O che tu vaghi nei mari
Va in un posto che gridi Ruach

Nomadi tu e i tuoi passi nobili
Tu e i tuoi versi scomodi
Vuoi che questa luce poi parli di te
Nomadi e tra le anomalie
Vola via
Si proviamo da strati diversi
Si che amiamo da stati diversi
Si proviamo da strati diversi
Si che amiamo da stati diversi
Si proviamo che che



Credits
Writer(s): Carlo Sozio
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