Domenica

Domenica
La mano scrive libertà
E scivola
Dal vetro vedo la città
Che si arroventa e si scanna
Si ama e si inganna con facilità
C'è un sole pigro che scalda
Che secca la paglia con avidità
Un'edera
Una ringhiera abbraccerà
Si arrampica
E prima o poi la coprirà
C'è un'atmosfera che incanta
Qualcuno che canta fuori ad un bar
Di quest'Italia non desta
Che un giorno di festa si risveglierà

Ma ricordo tutto e niente
Rinchiuso in questo animo innocente
Ah... te ne ho promesse tante
Eppure il cuore mio non se ne pente

Domenica
Quell'aria che non ha un'età
Si predica
Confondo la tranquillità
Tra il campionato e la radio
Gli amici, lo stadio, il fumo e i caffè
Come se fosse un rimedio
Uno sfogo un momento che dedico a me

Ma ricordo tutto e niente
Rinchiuso in questo animo innocente
Ah... te ne ho promesse tante
Eppure il cuore mio non se ne pente



Credits
Writer(s): Emilio Stella, Primiano Di Biase, Samuel Stella, Ruggero Giustiniani
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