NON MI BASTA
Sai che una vita sola non mi basta
Passo notti in bianco come la mia pasta
Mangiare solo in quattro mura un po' mi stanca
Finché un giorno cambio forma come Kafka
E voglio sempre quelle cose che non ho
Sapere tutto quello che ancora non so
Pure le rose muoiono sai dopo un po'
Io mi ancoro e mi dico ancora no, ancora no
So quanto hai lottato per i sogni
Non hai mollato nemmeno per due secondi
Se conti i giorni che hai sprecato fino ad oggi
Ti sembrano molti
Ma tu devi credermi
Ammiro il fatto che qua tu sia ancora in piedi
Perché per molto meno io rischio di perdermi
Dovrei darmi un freno quando mischio l'Hennessy
E non torno mai indietro però per te sì
Non esiste pace per chi è tra i numeri primi
Non sono capace a cancellare i giorni grigi
Non sono stato tra i migliori degli amici
E tutti i miei errori mi han lasciato cicatrici
Quindi ora dimmi
Se la chiami vita
Quando il cuore ama ma il cervello non si fida
Chiedo se ha valore quell'anello tra le dita
Ho delle verità che non vuoi che ti dica
Io sono morto o vivo
Voglio andarmene su un volo al London Heathrow
Fumare sopra un auto che fa otto al litro
Lontano dalle cose che ora schivo, che ora scrivo
E non amarmi
Perché sono come gli altri
E non amarmi
Sai che una vita sola non mi basta
Passo notti in bianco come la mia pasta
Mangiare solo in quattro mura un po' mi stanca
Finché un giorno cambio forma come Kafka
E voglio sempre quelle cose che non ho
Sapere tutto quello che ancora non so
Pure le rose muoiono sai dopo un po'
Io mi ancoro e mi dico ancora no, ancora no
Fiato sospeso come prima di un drop
Non ne sento il peso e non voglio stop, fuck off
Vedo bianco e nero Virgil Abloh
Pure il giorno della vigilia bro, non so
Cosa fare per non vivere con un green screen
Non voglio fingere ho bisogno di descrivermi
Guardami negli occhi moriremo liberi
Con un whisky dell'ottanta ed in mano due sigari
Mi hanno detto non è per sempre
Ma darei la vita per la tua se serve
Guardo la tempesta in prua verso nuove terre
Col casino in testa come fossi al call center
E non mi consente
Di godermi al meglio il tempo con voi
So che vuoi leggermi dentro però non puoi
Veglio sul tuo sonno sottofondo white noise
Mentre tutto intorno cambia ma non tra noi
Non ho mai chiuso la bocca
Sono in gioco finché vivo e ne ho la forza
Non ho battuto ciglio quando è morta nonna
Perché a volte il male dentro non si mostra
Lei non ritorna
Ti aspettavo dalla porta
Mi aggrappavo alla tua gonna
E adesso come una volta
Passo notti in bianco come la mia pasta
Mangiare solo in quattro mura un po' mi stanca
Finché un giorno cambio forma come Kafka
E voglio sempre quelle cose che non ho
Sapere tutto quello che ancora non so
Pure le rose muoiono sai dopo un po'
Io mi ancoro e mi dico ancora no, ancora no
So quanto hai lottato per i sogni
Non hai mollato nemmeno per due secondi
Se conti i giorni che hai sprecato fino ad oggi
Ti sembrano molti
Ma tu devi credermi
Ammiro il fatto che qua tu sia ancora in piedi
Perché per molto meno io rischio di perdermi
Dovrei darmi un freno quando mischio l'Hennessy
E non torno mai indietro però per te sì
Non esiste pace per chi è tra i numeri primi
Non sono capace a cancellare i giorni grigi
Non sono stato tra i migliori degli amici
E tutti i miei errori mi han lasciato cicatrici
Quindi ora dimmi
Se la chiami vita
Quando il cuore ama ma il cervello non si fida
Chiedo se ha valore quell'anello tra le dita
Ho delle verità che non vuoi che ti dica
Io sono morto o vivo
Voglio andarmene su un volo al London Heathrow
Fumare sopra un auto che fa otto al litro
Lontano dalle cose che ora schivo, che ora scrivo
E non amarmi
Perché sono come gli altri
E non amarmi
Sai che una vita sola non mi basta
Passo notti in bianco come la mia pasta
Mangiare solo in quattro mura un po' mi stanca
Finché un giorno cambio forma come Kafka
E voglio sempre quelle cose che non ho
Sapere tutto quello che ancora non so
Pure le rose muoiono sai dopo un po'
Io mi ancoro e mi dico ancora no, ancora no
Fiato sospeso come prima di un drop
Non ne sento il peso e non voglio stop, fuck off
Vedo bianco e nero Virgil Abloh
Pure il giorno della vigilia bro, non so
Cosa fare per non vivere con un green screen
Non voglio fingere ho bisogno di descrivermi
Guardami negli occhi moriremo liberi
Con un whisky dell'ottanta ed in mano due sigari
Mi hanno detto non è per sempre
Ma darei la vita per la tua se serve
Guardo la tempesta in prua verso nuove terre
Col casino in testa come fossi al call center
E non mi consente
Di godermi al meglio il tempo con voi
So che vuoi leggermi dentro però non puoi
Veglio sul tuo sonno sottofondo white noise
Mentre tutto intorno cambia ma non tra noi
Non ho mai chiuso la bocca
Sono in gioco finché vivo e ne ho la forza
Non ho battuto ciglio quando è morta nonna
Perché a volte il male dentro non si mostra
Lei non ritorna
Ti aspettavo dalla porta
Mi aggrappavo alla tua gonna
E adesso come una volta
Credits
Writer(s): Mattia Zanin
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