cosa provi

Ehi bro ti vedo spento che succede
Tutto bene?
Dove si trova quello sguardo lottatore non si deve sapere
Sotto i piedi sento vuoto ma fisso avanti dove un lume mi conduce
Ho perso ma con zero torti
Accarezzando certi volti
Coltivando fiducie
Ora ricordo estati passate, classico inizio fatale
Stavi in mare e non in strada
Perso su quella nave
Duecento amici e un male
Ma tutto intorno è uguale
Come se niente fosse casa tua
Ti senti giù perché la festa non l'hai fatta tu
Ma è solo sua
Ami i problemi come spacca testa
Odio tutto il creato
Meglio della tua cresta
Odio che dici sia sbagliato
Mentre parli non ti vedo, sembri solo cartapesta
Avere tutto ma notarlo all'arrivo
E' come volare da un ponte chiedendosi il motivo
Non credere a tutto quello che ti dice
Perché scherza e non si accorge
Finche ti sente vivo, non in partenza
Per te
Cadere è umano ma rialzarsi è strano
Non te lo scrivo
Parlarti ora mi sembra proprio invano, era un sedativo
Anche se fuori di testa, ora sì
Ma prima non capivo
La direzione del tuo viaggio non la conosci sempre
E' luce nuova negli occhi come i tramonti a settembre
Scatto foto che riguardo troppo tardi
Creo immagini e disegno sogni giorni su mesi
Fanno anni, in un secondo scoppian' come petardi
E mi riportano in piedi
Ma sempre con nuovi pensieri

Sempre con nuovi pensieri
Si
Questa è musica

Si questa è musica
Flusso di coscienza per la vita
Fra è una musa
Non parliamo di scienza ma di un esperienza unica
Spedisce dritto sulla luna fra
Si grandezza cubica
Come rolla e fumala
Un conto essere svegli
Un altro è sapersi adattare
Continuo a male navigare
Un pesce rosso in mezzo al mare
Giretti in alert a fumare
Passa il chill che non sto bene
Con quella non puoi parlare
Con l'altra limitare
Acuminate affilate
Le ragioni dell'odio
Che sputo in queste barre
Ripercorro il percorso
Che mi ha portato ad odiar te
Noi abbiamo i denti e non il pane
Serve una tregua dalle pare
Per farci disertare
Distaccarci dal reale
Una realtà che ci fa male
I cazzi miei non li so fare
Soprattutto se sta stronza
Persiste nel sbagliare
Come un cliente al cameriere
Tutto ti faccio notare
Lei scatena questa rabbia
Non può più continuare
Seppellisco la tua salma sotto terra
E' normale
Si sotto terra è normale
Un culto non mi cambia
Un culo non mi cambia
Continuo a sparger odio finche questo non mi ammazza
Riuniti stase in piazza
Bevi tre negroni
Che la fine la si sa già
Porta rispetto alla mia banda
Il trio che co' 'na strofa
Ti svolta la serata
Allerta per le vie che fra ci passa la madama
Let's go

Yo, ok
Yo, yo, ok
Yo
C'è un'aria malinconica per le strade
Guardo dietro a case di cemento
Spunta fuori un cane
Che palle
La porta è chiusa, all'ingresso che appare
Una vecchia, chiama l'animale al latrare
La donna prende una scopa
Portante
Il muro su cui mi appoggio
Con un drum alla bocca
Ho bisogno di un consiglio
Ma apre la porta
Delle verità che nascondo
Si la voglia morta
Aprimi la ferita con un vetro rotto
Non sono più sicuro di molte scelte
Di cosa abbia fatto, come quelle coppiette
Che si giurano per sempre sotto le coperte
Ma che si perdono, in un mar di incertezze
Sono l'insicurezza
Si presenta con pugno di ferro
Ma con gentilezza
Mira alla testa, perdi il senso
L'assecondi, perché hai paura
Che possa tornare con un'aurea più oscura
Con il cuore in mano
Cerchi riparo in un'armatura
Emozioni e il ti amo
Fanno esplodere la natura
E come è nato
Il pugno muore sotto la luna
Che è un po' meno scura
Chiudi gli occhi e guarda il mondo
E metti sulle paranoie la sicura



Credits
Writer(s): Gabriele Pozzoni
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