Wind day

Oltre questo ponte
C'è soltanto l'innocenza
Di chi guarda i propri cari
Da una cornice sulla credenza
Sulla credenza

Al rullo dei tamburi
Fermi tutti, tutti muti
A parlarci dietro i vetri
Con gli sguardi e con i gesti
A soli gesti

Dagli indiani dei film western
Agli indiani delle stalle
Agli indiani milionari
Dell'acciaio e delle navi
Che solcano il mar grande

Non c'è più tempo per pensare
Se qui si muore
Non c'è niente da capire
Non c'è niente da trattare
Se si muore davvero

Saluti da quassù
Che almeno vi capiamo
Se parlate piano
Se parlate il dialetto
Stretto stretto

Se non si può più andare a scuola
Non è colpa del maestrale
Son venuti a farvi male
Per il male che non fate

Non c'è più tempo
Per pensare se qui si muore
Non c'è niente da capire
Non c'è niente da trattare
Se si muore

Non c'è niente da capire
Non c'è niente da trattare
Qui si muore davvero

Può sembrare una città
Ma è una specie di ferita



Credits
Writer(s): Francesco Curci, Leo Lloyd Steeds, Pietro D'aprile
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