My Bad

Affido tutto al rischio
In bilico sul filo ballo un liscio
La sfiga mi fa un fischio dall'abisso
Non so se le resisto, gli errori che registro
Mi fingono migliore fino al prossimo imprevisto
Cristo
I consigli quanto sono inutili
Mi servirà una vita o giù di lì
Come fanno a essere lucidi?
Le scelte più difficili sono momenti unici
Per questo indietro non voltarti mai
Come quella volta, come in 'Family Guy'
Odio quei nostalgici del family day
Patetici figli degli archetipi Rai
Rimpiango il futuro senza un arsenale
Sbando nel fumo di esistenze arse male
Sarà per la prossima, è sempre ostica
Hey bro, comunque vada per me è ottima, bless

Colpa mia l'ammetto potevo fare meglio dai, chi l'ha detto?
Chissà cosa avrei vinto, cosa avrei perso
I problemi in meno sapendo usare bene il tempo
Però il tempo è un'autorità e non la rispetto
Come Dio, quando al suo cospetto
Chiederà di che mi pento
Non sa che rifarei tutto quanto pur di non vivere costretto

Ho fatto così tanti errori che potrei scriverli tutti
E farci una discografia
Ho già cambiato sei lavori con le migliori intenzioni
Ma grazie di tutto, vado via
Ho gli occhi stanchi e l'umore nero
Spero che non ti dispiaccia
Vorrei poter cambiare davvero
Ma resta sempre la mia faccia
E faccio docce bollenti
Per lavare via pensieri dissidenti
La mia testa è un condominio, mille residenti
E non conosco neanche tutti i presenti
Adoratore del caos
Domani potrei svegliarmi, non so, nel Laos
Con un paio di grammi
Senza mai pentirmi, senza mai voltarmi

Non voltarti indietro mai, chi si ferma è perduto
Però per 'ste minchiate sei un po' troppo cresciuto
Ne saremmo usciti meglio? Io non ci ho mai creduto
Resterà con te per sempre tipo rata del mutuo
È il Gattopardo: cambia tutto, ma non cambia niente
E il futuro è un pacco quasi sempre
Questi infiocchettano 'sto cazzo
E te lo danno per regalo, ma lo chiamano "presente"
Generalmente non mi pongo sti problemi
Ho un pessimo rapporto con le regole e gli schemi
Con i dogmi, le uniformi, perché ho dubbi enormi
In più c'ho questa gran testa di cazzo e non riesco a non oppormi
Sopravvivi stando fermo tipo pianta grassa
Ma il tempo esiste solo quando passa
E se ogni scelta fatta un po' ti mette in crisi
Fanculo, tanto vale che improvvisi

Colpa mia l'ammetto potevo fare meglio dai, chi l'ha detto?
Chissà cosa avrei vinto, cosa avrei perso
I problemi in meno sapendo usare bene il tempo
Però il tempo è un'autorità e non la rispetto
Come Dio, quando al suo cospetto
Chiederà di che mi pento
Non sa che rifarei tutto quanto pur di non vivere costretto, è
Colpa mia l'ammetto potevo fare meglio dai, chi l'ha detto?
Chissà cosa avrei vinto, cosa avrei perso
I problemi in meno sapendo usare bene il tempo
Però il tempo è un'autorità e non la rispetto
Come Dio, quando al suo cospetto
Chiederà di che mi pento
Non sa che rifarei tutto quanto pur di non vivere costretto



Credits
Writer(s): Alessandro Di Balsamo, Andrea Fiorini, Benjamin Ventura, Giacomo La Porta, Guglielmo Bruno, Matteo Rosa, Riccardo Balestra
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link