Smettila

Smettila smettila
Di cercare momenti perfetti
Per le strade della tua città
La gente forse è timida
Smettila smettila
Di essere la tua simmetria
Che si assolve ma si giudica
Della sua banalità
Mercoledì
Sentirmi il solito
Iconici
Tutti quei momenti intorno a me
Che lascerò durare un secolo
Scordandoli
Forse non valevano per me
Stando sempre attento alle scelte
E così il tempo non mi prende
Potrà contare poco o niente
Se mi liber
Dai miei limiti
E rimango solo
Alla radio
Le canzoni mi conoscono
Nei miei limiti
Che non lasciano solo
Ma riproverò
Con le gambe che mi tremano
Smettila smettila
Di cercare momenti perfetti
Per le strade della tua città
Il tempo si disintegra
Smettila smettila
Di fare delle vite segmenti
Per raccoglierle e collezionarle
Potendo poi solo guardarle
Smettila smettila
Di dirti "cosa vuoi poi che sia?"
Se la terra si dimentica
Della sua banalità
Ossimora
La mia mutevole invariabile
Si immagina
Come non appartenesse a me
Convincerla
Di non essere immobile
La calmer
Quando non si riconosce in me
Porterò via quel che serve
Di me non ci sarà niente
Se l'essenziale è apparente
Io mi libero
Dai miei limiti
E rimango solo
Alla radio
Le canzoni mi conoscono
Nei miei limiti
Che non lasciano solo
Ma riproverò
Con le gambe che mi tremano
Solo
Smettila smettila
Di cercare momenti perfetti
Per le strade
Della tua città
Il tempo si rovinerà
Smettila smettila
Di fare delle vite segmenti
Per raccoglierle e collezionarle
Potendo poi solo guardarle
Smettila smettila
Di dirti "cosa vuoi poi che sia?"
Se la gente di dimentica
Della sua banalità



Credits
Writer(s): Mattia Locapo
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