Scusa

Mani sporche sopra un muro bianco con un segno come beffa
Con un lumino ho dato fuoco alla mia tenda
Immaginavo, sì
Ma non sapevo bene i particolari
Dall'odore al suono della fiamma
Sarà stupido ma ora che ci rido è ironico
Che questo viaggio dentro a un uomo
A volte è un viaggio dentro un sogno strano
Quando ti alzi e non ci credi e parli piano
Sai senza rumore

Scusa, se ho lasciato quella porta chiusa
Avrei dovuto dire almeno qualcosa
Profondissimi silenzi
Parlo, di questo treno che mi tiene sveglio
Su un cielo nero vedo tutti i miei affanni
Son belle stelle i miei sbagli

Ci sono pezzi sparsi di una storia, di una vita e di persone
Che ho lasciato per capire la tristezza
E sempre lei che ripeteva "vedrai"
Tu bimbo mio crescerai
Tu crescerai troppo in fretta"
E e e ...

Quell'insensata gioia di essere imperfetto
Sorridi e chiedi scusa al primo sbaglio
Che non ti importa se qualcosa è andato storto
Che non dev'essere per forza tutto giusto
Quando tutto tira contro

Ho lasciato tutto papà
E c'era un vuoto immenso
Ma ho capito lo spazio
E ascoltato il silenzio

Scusa, se ho lasciato quella porta chiusa
Avrei dovuto dire almeno qualcosa
Profondissimi silenzi
Parlo, di questo treno che mi tiene sveglio
Su un cielo nero vedo tutti i miei affanni
Son belle stelle i miei sbagli
Sogni, storie perse nei sorrisi e pianti
Dolcissime canzoni e cuori infranti
Che ho lottato e fatto a pugni con me stesso
È stato un lungo viaggio
Ti dedico ogni passo
C'era un bel bambino
Che ora è come te
Nel mio giorno di compleanno
Non era sai così importante
Ma poi l'ho visto in mille pezzi
Mi son sentito triste
Son diventato grande