Delirio

Sarò anche uno sfigato o uno svitato,
Ma a me il vero significato di rispetto me l'hanno insegnato,
Perché sono più grande di voi,
Forse ti ritrovano morto,
Nascondo il cadavere nel bosco
Mentre mangio un torsolo di mela
Mentre stacco la carne putrefatta dalla tua schiena,
Non gioco a calcio,
Perché hanno paura di farmi male,
Quindi nessuno mi schiera,
Non è che se mi insulti allora la gente ne sarà fiera,
Ho la mano che trema,
Non riesco a premere sto cazzo di grilletto,
Tu ti credevi un galletto,
Difatti sei nel mio fornetto,
Le cose ditemele in faccia,
Ma vi sarà difficile,
Dentro di voi regna la vergogna,
Vi metto alla gogna,
Con la voglia di vederti morto,
Di vederti morta,
Portando la corda,
Per farlo in televisione,
Si hai capito bene,
Farò una bella impiccagione,
Questo mentre mi insulta gode,
Ma non sa che è il prossimo a cui gli inietterò un tumore,
Preferisco essere un coglione,
Piuttosto che essere un bamboccione,
Che si fa figo davanti ai suoi amichetti,
Siete più insignificanti degli insetti,
Io sarò anche pieno di difetti,
Ma sono più intelligente di certi soggetti
De de delirio,
Nella mia testa il casino,
De de delirio,
Non mi inchino davanti a un cretino,
De de delirio,
Io mi sfogo solo quando rimo,
De de delirio, mi avete dato del fallito,
Ma grazie a voi io sono risalito
State attenti,
Perché ho un coltello tra i denti,
Cosi nessuno mi vede,
E posso mettervi sotto per bene,
Pronto a fare la parte dell'assassino,
In questo film delirio,
Queste cose le dico perché sono incazzato, con qualche soggetto,
Ma non ammazzerei nessuno,
Te l'assicuro,
Ho soltanto l'umore infuocato,
Sul beat sono affannato,
Di vendetta sono affamato,
Sono assetato di sangue,
Mi tremano le gambe,
Dall'ansia,
Mi è appena venuta l'asma,
Sono il fantasma che ti tormenterà a vita,
Così capisci realmente cos è la sfiga,
Mi fa schifo sia il cazzo che la figa,
Le rime rimbombano,
Come i rumori di una cinghia,
Prendo le briglia,
Il cavallo si imbizzarrisce
E ferisce per sbaglio sto coglione,
Che stava dietro allo stallone,
Mi hai tirato in faccia un pallone,
Ti credevi furbo,
Invece sei il prossimo che sventrerò,
E sul mercato nero venderò il tuo bulbo oculare,
Certa gente la vorrei vedere affogare,
Nel profondo blu,
Che non torni più su,
E mentre soffochi fai bu bu glu glu