PIRENEI

Sono partito senza avere dei pronostici
Aumentato le cure come tossici
Ospiti, hai gli occhi
Grossi come torce
E la luce addosso orizzontale
Come righe sopra a un Molten
Perché vado come un forsennato
Come un padre quando chiama e dice
Forse è nato
Voglio i brividi
Ma quelli veri, quasi lividi
Casi clinici
Ci siamo visti meno tutto d'un tratto
Ad un concerto che non conoscevo
Per come mi riducevo
Giuro che perdevo il contatto
Con chi diceva di stare sereno
Ho provato a starci sereno
Piove sempre merda dall'alto
Ma ci balliamo come indigeni
Tu vuoi dipingermi le guance
Con due dita e fingere
Che tutto sia normale, tutto sia normale
Che tutto sia normale, tutto sia normale
Ho le, ho le
Ho le, ho le vertigini
Corre, corre, corre
Vanno via le lentiggini
Piano o forte?, forte
Balliamo indigeni, voliamo liberi
Senza essere liberi dagli edifici
Ho le, ho le, ho le
Ho le vertigini
Corre, corre, corre
E tu precipiti
Notte, botte, ho te
Non mi do limiti e tu
Tu Dolomiti
Io pirenei
Mi prenderei la colpa
Che tanto c'hai ragione
Sto mangiando ancora dubbi a colazione
Non per fartene una colpa
Ma dalla collisione
Non ho mai visto nessuna convinzione
Sembra paradiso e inferno
Si ma con noi assieme dentro
Ho bisogno di volare e di cadere nello stesso
Si nello stesso momento
Colpa delle vertigini se siamo ancora sotto
Che scalerò pianure e dici non sarà sicuro
Stipulare un patto su un binario morto
Non sei nulla di nuovo si
Non sei nulla di nuovo tu
Non basta fare duecento promesse
Se poi non sai mantenerle
C'è un semaforo che cade e un'altro in cui non scatta il verde
Strade come passerelle
Ho le, ho le, ho le
Ho le vertigini
E corre, corre corre
E tu precipiti
Notte, botte, ho te
Non mi do limiti tu
Tu Dolomiti
Io Pirenei
Mi prenderei
La colpa anche per te
Per me, per tutti quanti
Anche per lei
E partirei
Per mille posti
Poli opposti
Punto ai pirenei