Mercatino dei libri usati
Bologna eco di spensieratezza
Bologna che risplende
Mercatino dei libri usati
Piazza XX Settembre
Tempio di nostalgia
Di odori di chissà quante case
Di tè serviti male
Versati sulle pagine usate
E quante volte quel capannone
Ci ha visti ridere e scherzare
Ci ha visti correre per la stazione
Senza il tempo di salutare
Quando mi darai un altro bacio
Che sa di pagine e cartone
Di bologna che ride?
Di bologna che piove?
La pizza del venerdì
Il panino sulle scale
Il 27 fermata Rizzoli
Come una zattera un mezzo al mare
E finivamo per approdare
In quell'isoletta vestita di plastica
Mercatino dei libri usati
Mercatino ricordi di carta
E quante volte quel capannone
Ci ha visti ridere e scherzare
Ci ha visti correre per la stazione
Senza il tempo di salutare
Quando mi darai un altro bacio
Che sa di pagine e cartone
E di bologna che ride?
Di bologna che piove?
Forse davvero la felicità
Sa di vaniglia e polvere
Forse per caso è passata di la
Mentre leggevi Freud
E quante volte quel capannone
Ci ha visti ridere e scherzare
Ci ha visti correre per la stazione
Senza il tempo di salutare
Quando mi darai un altro bacio
Che sa di pagine e cartone
E di bologna che ride?
Di bologna che c'è il sole
Bologna che risplende
Mercatino dei libri usati
Piazza XX Settembre
Tempio di nostalgia
Di odori di chissà quante case
Di tè serviti male
Versati sulle pagine usate
E quante volte quel capannone
Ci ha visti ridere e scherzare
Ci ha visti correre per la stazione
Senza il tempo di salutare
Quando mi darai un altro bacio
Che sa di pagine e cartone
Di bologna che ride?
Di bologna che piove?
La pizza del venerdì
Il panino sulle scale
Il 27 fermata Rizzoli
Come una zattera un mezzo al mare
E finivamo per approdare
In quell'isoletta vestita di plastica
Mercatino dei libri usati
Mercatino ricordi di carta
E quante volte quel capannone
Ci ha visti ridere e scherzare
Ci ha visti correre per la stazione
Senza il tempo di salutare
Quando mi darai un altro bacio
Che sa di pagine e cartone
E di bologna che ride?
Di bologna che piove?
Forse davvero la felicità
Sa di vaniglia e polvere
Forse per caso è passata di la
Mentre leggevi Freud
E quante volte quel capannone
Ci ha visti ridere e scherzare
Ci ha visti correre per la stazione
Senza il tempo di salutare
Quando mi darai un altro bacio
Che sa di pagine e cartone
E di bologna che ride?
Di bologna che c'è il sole
Credits
Writer(s): Maria Sole Mastropasqua
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