E mi chiederai tu

Come fai tu
A restare lucidi nel panico
Giro di notte, tre ore di sonno
Una lama, due canne e il telefono scarico

Scenario Tragico
Non ti immagino
Se tu pensi di essere al mio calibro
Se ti scarico quaranta colpi sul petto vediamo se resti simpatico
Pensi sia sadico?
Che sia avido?
Due respiri sennò dopo esagero
Non sono un angelo, diventi un angelo
Prova a toccarmi se dopo mi agito

E mi chiederai tu
Come fai tu
A restare lucidi nel caos
Quando i tuoi demoni si fanno grandi
Tu fatti più grande prima che vai out

E dimmi come fai tu
Chiederai tu
A lottare in preda alle emozioni
Mio padre che prega Buddha per me fuori
Sperando che torni, zero paragoni

Ho fatto da mamma a mia mamma
A cui mentre piangeva serviva una mamma
Ho fatto da padre a mio fratello piccolo
Ci ha rimesso lui per una condanna
Da un ago ed un filo ho fatto una capanna
Ho aiutato un amico sta senza una casa
La vita ti insegna che ci sarà sempre qualcuno che a volte la vita sai a lui non appaga

E correvo forte
Pure con le gambe rotte
Prendevo le storte
Guardie che insegnano botte
Qua sotto rischiano la sorte
Per evitare la morte
Non dormo la notte
Sveglio a sognarmi tutte le mie cazzo di colpe

Ora non mi arrangio, mangio
Pure se non è il mio piatto, cazzo
Il mondo lo vedo di ghiaccio da quando
Ho portato un mio amico morto in braccio

E mi chiederai tu
Come fai tu
Se mi tocchi ti folgoro Raichu
Vengo dal basso e dimostro il mio IQ
Mandando a puttane il sistema di Itunes
Dici "dai su"
Non ti abbattere
Ma se mi alzo ti mangio alla taifu
Prepara armi, difese e barriere
Perché la mia squadra è la maxi da abbattere
Sento solo le urla del blocco di sto minorenne che dice di andarsene
Ma per colpa dei fogli la gente non sente costretta a fregarsene

E mi chiederai tu
Come fai tu
A restare lucidi nel caos
Quando i tuoi demoni si fanno grandi
Tu fatti più grande prima che vai out

E dimmi come fai tu
Chiederai tu
A lottare in preda alle emozioni
Mio padre che prega sveglio per me fuori
Sperando che torni, zero paragoni

Tutto questo l'ho imparato da bambino
Butto il resto, presto nel cestino
Se ci nasci sai non ne esci vivo

Eterno secondo che diventa primo
Questa strada ormai non mi fa schifo
Chiedi pure ad Ale mio cugino

Devi abituarti
Perché qua fuori non esiste Ghandi
C'è chi muore per i sogni degli altri
C'è chi muore per i soldi degli altri
C'è chi muore per i sogni degli altri
Purtroppo la vita è così cosa puoi farci

Ora non mi arrangio, mangio
Pure se non è il mio piatto, cazzo
Il mondo lo vedo di ghiaccio da quando
Ho portato un mio amico morto in braccio
Ora non mi arrangio, mangio
Pure se non è il mio piatto, cazzo
Il mondo lo vedo di ghiaccio da quando
Ho portato un mio amico morto in braccio



Credits
Writer(s): Nicholas Badiali
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