Il coraggio della vita

Mi appoggio sullo spigolo del muro, barcollo ... ma resisto di sicuro
Per sostenere il peso dei pensieri, con l'anima appena persa ieri
Domani atroce dubbio che consuma, funesta frusta ora mi tortura
È il passato di una danza così varia non ha tregua poi toglie l'aria

Sulla mia via, la voglia di carezze e di armonia
Come un'idea che mi porti dolcezza e un'orchidea
È un altro fiore il desiderio che tu sia l'amore

Così il passato muore nei ricordi, inospitali, disumani e sordi
Allora torno in me, mi spingo avanti
Lascio ogni appoggio, avanzo e stringo i denti
Nel freddo che mi inganna in questa assenza
Mi aggrappo alle mie forze, alla coscienza
Che ho rinnegato e ho preferito i sogni
Unica danza e cibo dei ricordi

Quanta apatia è l'oltre dalla nebbia dove tutto come un dispetto
Si impone prepotente, sul rispetto ma esco dal peggio
Ritroverò la forza del coraggio

Ho un corpo dolorante ancora vivo
Ha guadagnato il suo coraggio antico
Come una stella appena catturata
Che se ero persa qui mi ha dirottata
Poi ho riaperto i sogni nel cassetto
Sono la linfa, il mio sostentamento
In questo spazio ho già riconquistata
Un'altra me ... non mi ero rinnegata

E nonostante tutto ... è ripartita, la forza di un coraggio
Che è infinita. Il mio coraggio va ... dopo la vita

Il coraggio della vita
Il coraggio della vita
Il coraggio della vita
Il coraggio della vita
Il coraggio