Vandali dell'Io

lui è il nevrotico
che ha costruito quel castello in aria
l'altro, invece è lo psicotico, e vi abita
il terzo, è lo psichiatra
che riscuote poi l'affitto

lui, che per fissare il mare
ha preso in prestito
dei chiodi ed un martello
l'altro e'un sognatore sveglio
e il terzo, è un folle, con la folle fissa
di guarire gli altri folli

dimmi, se è quest'ultimo il tuo psicanalista?!
sicuramente, tu mi amavi ...
fino a che lui non ti ha detto
che io non esisto
e la tua confessione è senza assoluzione
siamo archeologia dell'anima
frugati dentro di reperti
piogge sui deserti, ora no, non curarti

lui è l'isterico
e muore di quel troppo quieto vivere
l'altro adesso
e' psicopatico, e uccide...
il terzo, che gli ha gia' strizzato
un chilo di cervello

lui, come un violino
sfiora armonici nel dramma
e s'inchina al pentagramma
l'altro è un pacifista in guerra
e il terzo, è un'arma inerme in mezzo all'armistizio
della mente che disarma

dimmi, se è quest'ultimo il tuo psicanalista?!
sicuramente, tu mi amavi ...
(si - cura – mente)
tu mi amavi, fino a che lui non ti ha detto
che io non esisto
e la tua confessione è senza assoluzione
siamo archeologia dell'anima
frugati dentro di reperti
piogge sui deserti, ora no, non curarti

magari puoi ustionarti, oppure friggerti
noi, vandali dell'io



Credits
Writer(s): Zorama
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link