Silenzio a mezzanotte (al mio tempo)

Ho bisogno di silenzio c'ho rumore dentro
É mezzanotte e sono solo mi é avanzato il tempo
Volavo verso le tue mani cercavo l'affetto
Se chiudo gli occhi mi rivedo dentro l'universo

Ero perso come ora però adesso scrivo
Lo faccio spesso se mi sento solo meno vivo
Dipende dalle circostanze e da quanto son grandi
I miei pensieri e la mia voglia che il mio tempo passi

Ho fatto passi da giganti specie con l'ansia
Scrivo di getto perché é meglio con le mani in pasta
Un pianoforte scandisce tutta la solitudine
Dimmi quanto valgo, e tu di me che pensi

Voglio silenzio a mezzanotte

Voglio silenzio a mezzanotte tranne dalle note
Su cui cado e mi attorciglio senza far rumore
L'universo é cieco, il sole non é solo
Mentre io cedo alle mie ore prendo fiato e volo

Non ho paura di cadere mi conosco bene
Dimmi se ci credi, lo sai che non é vero?
Non mi conosco proprio dimmi chi si conosce
Mentre dilago questo tempo si dilata e scorre

Ora che scrivo prendo spunto soltanto dai libri
Mentre Dio mescola le carte e poi tutto coincide
Viviamo con la convinzione di sapere tutto
Moriamo con il dubbio di non aver vissuto

Tu mi tocchi i tasti
Non so masticare i miei traguardi
Amarsi col desiderio
E vederlo bruciare dentro quegli sguardi

Quando parto dimmi ancora "se ti va rimani"
Quanto vale essere veri prima di sognarsi
Curami i lati che non vedo, scomparsi
Scrutami nel cuore senza quei profili falsi

Guarda come spingo sono dentro il flusso
Non so stare fermo con lo sguardo illuso
La mia anima fra é di velluto
Ho bisogno di muovere il culo

So chiudere gli occhi ed aprire la mente
Un po' di riverbero per questa gente
Socchiudere porte avanti alle sconfitte
Solo per imparare a perdere

Ore ore ore ore ore ore
Ore ore ore ore ore ore
Ore ore ore ore ore ore

Corpi umidi reclusi dentro un ruolo
Aspettano che un altro lunedì passi da solo
Sono in fila insieme agli ultimi e lo scorrere del tempo
Forgia cuori ruvidi in dei blocchi di cemento

Io, tra le ore galleggio non me la meno
Leggo 'l'ordine del tempo' mentre penso a come dirlo a tempo
Che il concetto di 'adesso' non ha alcun senso
Eil solo fatto di pensarci ti fa perdere tempo

10Hz nel subsonico se parla il subconscio
Sono poco udibile dal mondo
Voglio, vivere e dopo mettere in conto
Tra l'orgoglio e il coraggio c'è un mondo e l'ho capovolto

Ora la penna c'ha potere di parola
Da una casa sul mare una vista col cielo rosa
Il tempo é fermo nell'iride congelato
É mezzanotte ed io spendo secondi per prendere fiato

E questa é per chi ha imparato a stare da solo
Chi riesce a far rumore comunque fuori dal coro
Ogni granello che cade da quella clessidra d'argento
Mi ricorda quanto bello e prezioso é quello che perdo



Credits
Writer(s): Antonio Mazzarone
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