Nessuno per se

Scusa per non ascoltarti
Finisci per non vederti
Però per scrivere della mia anima
ho dovuto un poco
appannare gli specchi
riflesso mi vedo a tratti
tra parole e fallimenti
Sti incubi reali sono piu presenti
nei miei sogni ricorrenti

Nei miei sogni ricorrenti
c'e la morte come soluzione
Ma ho capito che è soltanto
un modo di dire al mondo
che c'ha ragione
No non ci salverà una canzone
Forse ci pagherà una passione
Sono solo un timido introverso
che vuole il centro dell'attenzione

Tra apatia e pazzia meglio
la seconda se è la mia
Perche un pazzo vive l'emozione
e non ha cognizione della malattia
Se la moda fosse un altra non
Saresti quello che adesso mostri
Sotto il letto e sopra il letto bro
Piano si prendono spazio i mostri

Ma qua è ciascuno per se
E poi nessuno per tutti
Li semino dando gas
E ne raccoglierò i frutti
Incontrerai solo te
All'ora del tuo risveglio
Ma qua nessuno è più in se
Quindi ciascuno è un po tutti

Vivo tra pecore e vittime finte
fa comodo a loro non perdere il vizio
Chi rinnega la propria natura
lupo senza pelo ma in pelliccia wuitton
Lacrime cadono conto i secondi
per sapere quant'è profondo l'abisso
Qua più che un dio
serve la fede che non centra
un cazzo con un crocifisso

So che in mezzo a questo a fango il
Diavolo è vestito bianco si
Non scendo a patti è lo sporco
che lavo che adesso frate
sta macchiando il beat
Quello che mi rende solo è
il motivo che mi rende vuoto
ragione o perdono quello che sono
È solo il riflesso di quello che odio

Palestrato ho messo qualche strato
perche fuori il prossimo
mi ha calpestato
Mi ha addestrato il buio
e mi ha testato c è un rapporto
tossico tra guardie e stato
Non ricordo manco quand è stato
però questo è solo
quel che mi è rimasto
mollare il tracciato
No non posso farlo

Ma qua è ciascuno per se
E poi nessuno per tutti
Li semino dando gas
E ne raccoglierò i frutti
Incontrerai solo te
All'ora del tuo risveglio
Ma qua nessuno è più in se
Quindi ciascuno è un po tutti

Cadono briciole di stelle
è lo scarto del paradiso
A volte son banchetto
di un diavolo malnutrito
La vita prende a botte
la carta poi prende vita
Non c e maniglia antipanico
è ambigua la via d uscita
chiedi
Quando ora non c'è domani
e il passato quanto ancora
Mi urlerà in faccia eri
meglio prima qua
ogni quarto d ora
Cambiamo pelle come cellule
ma cazzo broda penso sto dolore
è senza tempo e ne sta dando prova

Ma qua è ciascuno per se
E poi nessuno per tutti
Li semino dando gas
E ne raccoglierò i frutti
Incontrerai solo te
All'ora del tuo risveglio
Ma qua nessuno è più in se
Quindi ciascuno è un po tutti

Ma qua è ciascuno per se
E poi nessuno per tutti
Li semino dando gas
E ne raccoglierò i frutti
Incontrerai solo te
All'ora del tuo risveglio
Ma qua nessuno è più in se
Quindi ciascuno è un po tutti