I quadri di Margaret

Ho perso il perimetro della mia via
Tra le scale di Escher e Il labirinto di Dalí
Come il centimetro che divide Adamo e Dio
Io ad un passo dalla follia
Ad aspettare il sole che cresce nell'oblio
Nudo come il David

Io coi mostri del Guernica alle spalle
Che Dio mi maledica anche col sole a valle
Come il viandante sul mare
Mi goderò il panorama
Un panorama ondulante e orizzontale
Muchacha en la ventana

In questa Notte stellata c'è chi guida
Il popolo verso la libertà
È lesta la morte sognata Frida
C'è l'universo che ci abbraccerà
Da Courbet e L'origine del mondo
Che ci porterà la faccia in tilt
Al cliché della vertigine del fondo
Che ci bacerà la guancia Klimt

Risveglio strano io che Urlo
Col cielo rosso (Paranoia)
Mi sveglio Vitruviano Saturno
Incazzato nero o Colosso (Goya)
Seminatore non importa chi sei
Importa come guardi un tramonto
Con la lancetta delle ore disciolta alle sei
La persistenza dei ritardi del mondo

Ne uscii forte e leggero come da piume
Del Souvenir de voyage
Oltre il ponte il cielo e il fiume
C'è il rosso sole di Monet e il suo entourage
E senza chiederci Chi siamo Gauguin
Ci incontrammo e ci baciammo Gli amanti
Io amo i quadri di Margaret Keane
E tu hai gli occhi giganti

In questa Notte stellata c'è chi guida
Il popolo verso la libertà
È lesta la morte sognata Frida
C'è l'universo che ci abbraccerà
Da Courbet e L'origine del mondo
Che ci porterà la faccia in tilt
Al cliché della vertigine del fondo
Che ci bacerà la guancia Klimt



Credits
Writer(s): Emanuele Presta
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