Conclave (feat. Dok & Svario)

Wrong scrivo barre crude la tua crew mica le chiude
Abbiamo tipe nude i bro da Loca dicono dagli giù deh
Voi per noi siete come i nazi per gli Jude
Non dargli corda perché lei s'illude
Yaree taglia legna sopra i quarti
La tua fregna dopo JP dice di non amarti
Siamo martiri del suono del novanta
Mani sporche ma laviamo la faccia con l'acquasanta
Brrrrr la penna cala inchiostro sporco come il suono
Qui muovono le mani come le lancette un crono
Alle rime qualche birra Wrong Svario Dok e Cave
Questa più che una posse è un conclave

Juicy Killa Beez, sono Hellrazor
Conosci il mio secondo nome ma sei tu che resti appeso
Perché il flow banga e le parole pesano
Finisci come un bangla nel baule a Pesaro
Parlate delle stesse robe, stesse droghe
È vero che c'avete solo quelle in testa brother
Labbra blu pepsi, st'infami sleali
Falli a pezzi, tappagli la bocca e tarpagli le ali
Samplo solo vinil bro, flow criminal
Juicy P, golden rain, tasti il flusso come minimo
Marcio su sto beat come Skinny Pete o Native Tongue
Resto giù con Dok Svario e Wrongy Wrong

Entro sopra il beat con fare chill da siesta, poi rima lesta
Anche senza la Ford se t'investiamo qua resta una Fiesta. E ma man
Tramando il culto 'sto in lutto di brutto e questa
Ogni concetto te lo inculco gnucco come Zidane con la testa
Con Cave, Wrongy e Svario sulla track
JP dentro al posto come Gorske al Mac, o Casinò De Niro alla roulette
Ho flow bestia rude, Kratos leggo rune
Con il rap siamo di primo pelo quanto Chewbe
Purosangue, fumo Camel da Two Smokin' Barrels
Siete come Tyron con la stronzaggine nel sangue
Carne cruda medievale, qua è caccia alle streghe aiuto
Fossi nato lì avrei rappato sopra un liuto

Apro le teste con il classic, lo fanno tutti
Però farlo bene non è basic, senti che testi
Maggio duemila vengo al mondo un insieme di resti
Un raggio nel tuo sfondo che ti illumina coi pezzi
È Svario baby, gli occhi chiari ma i vestiti scuri
Prendi la mia testa poi vediamo quanto duri
Il giorno che io sbotto cascheranno i muri
Perché c'ho pensieri neri più incazzati del Missouri
Lei è una sei però mi ascolta quindi è dieci
Mi sparlano alle spalle e fan le troie coi miei amici
Non sanno i sacrifici che ho fatto per stare al mondo
Perché se fossi uno stronzo vi avrei fatto a buchi il corpo



Credits
Writer(s): Marco Dotti
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