Pellicano

Accumulare scrupoli è da stupidi
Come acuminare scudi ed illudersi
Che allontanino sguardi ruvidi e
Che la risposta migliore sia chiudersi

Definirsi difettosi solo per deboli dogmi
Navigare in acque salubri
Sentirsi saturi
Come acqua sugli scogli

Ho nuotato fra la fauna senza una branchia
Ma sai che con il tempo poi ci si adatta
Un pesce fuor d'acqua a cui manca l'aria
Con la pinna da squalo attaccata con l'Attack

Ogni tanto vorrei che cielo e oceano fossero invertiti
Ma hai mai visto un pesce in mezzo ai meteoriti
Gravitare fra infiniti frammenti e detriti
Socchiudere gli occhi, cercare miti

Un Pellicano può tenere nel suo becco fino a quattro volte la capienza del suo ventre
Non capirò mai perché
Non capirò mai come

Un Pellicano può volare per chilometri senza fermarsi
Ammiro la sua determinazione
Non capirò mai perché
Non capirò mai come

Mi son dato obbiettivi,
Gestito istinti
Cambiato vestiti
Saltato recinti
Letto spartiti
Seguito ritmi
Trovato bivi
Risolto conflitti

Cercare di accumunarsi è futile
Conversazioni sterili
Parole subdole
Concetti semplici
Finirne succube
Rimanere fermi
Fare ruggine

Sentirsi fuori luogo come chi bisbiglia
Le proprie fragilità a chi non gli somiglia
Idealizzare troppo chi consiglia
Esperienze come una conquista

Quando un frutto è maturo si stacca dall'albero
Scatta qualcosa basta un attimo
Nessun ramo può più toccarlo
Sarebbe inutile riattaccarlo

In fondo anche l'acqua non chiede permesso
Segue il proprio corso (No) non devia il flusso

Un Pellicano può tenere nel suo becco fino a quattro volte la capienza del suo ventre
Non capirò mai perché
Non capirò mai come

Un Pellicano può volare per chilometri senza fermarsi
Ammiro la sua determinazione
Non capirò mai perché
Non capirò mai come



Credits
Writer(s): Stefano Goldaniga
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