duecento secondi

Ora che non c'è
Uno come me
E che ti ho lasciata
Sola tra le lenzuola
So che non mi perdonerai
Non lo meriterei
Ti chiamo un'altra volta ancora
Ancora ma non ora

Spero che ricorderai
Cosa siamo stati noi
Sorridendo come una volta
Non brucerò le pagine
Scritte a penna con le lacrime
E farà male un'altra volta

Duecento secondi
Il tempo per scordarti di me
Perché non ci sei più
Ora non sei più tu
Che perdi dagli occhi le lacrime

Sono centoventi
I secondi ora
Io respiro ma
Ho il cuore trafitto in gola
So che non mi guarderai
Neanche se griderò
Rifiuti la mia mano ancora
Ancora ancora ancora

Da domani sparirai
Come il segnale del wi-fi
E sarò spento come una volta

Duecento secondi
Il tempo per scordarti di me
Perché non ci sei più
Ora non sei più tu
Che perdi dagli occhi le lacrime

Mi sono distratto un momento
Ho abbassato lo sguardo
Era tutto confuso
Come le foglie nel vento
E mi chiedo se senti da lì
Esattamente lo stesso tormento
Che sento io, che sento io
Non sono pronto a dirti addio

Duecento secondi
Il tempo per raccontare di te
Perché non ci sei più
Ora non sei più tu
Che perdi dagli occhi le lacrime