Di questo ho paura
Seduto sul divano col televisore acceso
Guardo le notizie di sto mondo che è un pianeta appeso a un filo
Ed io, che mi sono quasi arreso
Questo bilocale inizia ad esser troppo grande
Ho pochi coinquilini, giusto un paio di mutande forse è vero
Sono diventato grande
Forse può bastare anche solo una cosa da dire
O andare a vedere un bel film anche se non ci piace
Andar sopra un tetto e giocare a guardare la luna
Anche se questa sera d'agosto, la luna non c'è
Di questo ho paura più d'ogni altra cosa che c'è
Io che perdo giorni a fumare e a bere caffè
Per questo ho una paura fottuta di me
Io che non mi sento padrone di ciò che non c'è
È vero avrei dovuto aver più voglia di studiare
O il culo di riuscire a trovarmi un bel mestiere
E poi, dovrei smettere di bere
Gli amici dell'infanzia non li vedo di frequente
Uno è divorziato l'altro è uscito un po' di mente
"non sono messo così male dai" sta frase, me la ripeto sempre
Io che mi pensavo chissà dove, chissà come, chissà quando
Ma il tempo è bastardo e consuma anche questo traguardo
Non sono cambiato di molto, son lo stesso bambino
Che non ascoltava una sega e che dormiva al mattino
Di questo ho paura più d'ogni altra cosa che c'è
Io che perdo giorni a fumAre e a bere caffè
Per questo ho una paura fottuta di me
Io che non mi sento padrone di ciò che non c'è
Poi, noi due, abbracciati dento un letto
Adesso che ci penso non te l'ho mai detto
Vicino a te non credo alla paura
Questa selva nera sembra meno scura
Meno scura di me
Guardo le notizie di sto mondo che è un pianeta appeso a un filo
Ed io, che mi sono quasi arreso
Questo bilocale inizia ad esser troppo grande
Ho pochi coinquilini, giusto un paio di mutande forse è vero
Sono diventato grande
Forse può bastare anche solo una cosa da dire
O andare a vedere un bel film anche se non ci piace
Andar sopra un tetto e giocare a guardare la luna
Anche se questa sera d'agosto, la luna non c'è
Di questo ho paura più d'ogni altra cosa che c'è
Io che perdo giorni a fumare e a bere caffè
Per questo ho una paura fottuta di me
Io che non mi sento padrone di ciò che non c'è
È vero avrei dovuto aver più voglia di studiare
O il culo di riuscire a trovarmi un bel mestiere
E poi, dovrei smettere di bere
Gli amici dell'infanzia non li vedo di frequente
Uno è divorziato l'altro è uscito un po' di mente
"non sono messo così male dai" sta frase, me la ripeto sempre
Io che mi pensavo chissà dove, chissà come, chissà quando
Ma il tempo è bastardo e consuma anche questo traguardo
Non sono cambiato di molto, son lo stesso bambino
Che non ascoltava una sega e che dormiva al mattino
Di questo ho paura più d'ogni altra cosa che c'è
Io che perdo giorni a fumAre e a bere caffè
Per questo ho una paura fottuta di me
Io che non mi sento padrone di ciò che non c'è
Poi, noi due, abbracciati dento un letto
Adesso che ci penso non te l'ho mai detto
Vicino a te non credo alla paura
Questa selva nera sembra meno scura
Meno scura di me
Credits
Writer(s): Tommaso Benedetti
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