Come lui

Fuori è una brutta giornata, lo percepisco appena mi sveglio
E vedere che non mi hai cercato di certo non è che mi fa stare meglio
Ma l'ansia che ho addosso non è per il tempo o perché non ti vedo più online
Non so se voglio che vedi le cose di me che non sai

Vorrei essere un po' meno schiava del cellulare
Leggere tutti i libri che lascio sullo scaffale
Sentirmi meno fuori posto e farmi meno pare
Ma tu vai e vieni come il Wi-Fi in questo monolocale
Pensare al peggio che a me viene così naturale
È colpa del passato che mi ha fatto abituare
Che finisce sempre che poi ci si fa del male
E non voglio che succeda anche stavolta no

Forse ho soltanto paura
Forse non riesco a fidarmi
Non voglio dirti i miei segreti
Potresti usarli come armi, eh-eh

Stammi lontano che è meglio, per entrambi
Oppure convincimi che non sei uno dei tanti
Dimmi che sbaglio ad avere paura e che posso, anzi, devo fidarmi
E che tu non sei come lui, come lui, come lui, o come lui, come gli altri

E una chance la vorrei dare, a volte mi faccio fregare
Che ho vistò già come può andare, può andare
Che uno poi è un rimedio contro questa noia
Uno fa la vittima e l'altra la troia
Mentre uno sta guarendo, poi l'altro si ammala
E quando è finita per uno è più amara

Sempre con il rischio di finire a odiarti
Di non sopportare ciò che fai e che dici
Perché sono stata da entrambe le parti
Non credere a chi dice poi, "Restiamo amici"

Forse ho soltanto paura
Forse non riesco a fidarmi
Non voglio dirti i miei segreti
Potresti usarli come armi, eh-eh

Stammi lontano che è meglio, per entrambi
Oppure convincimi che non sei uno dei tanti
Dimmi che sbaglio ad avere paura e che posso, anzi, devo fidarmi
E che tu non sei come lui, come lui, come lui, o come lui, come gli altri



Credits
Writer(s): Daniele Proietti, Giacomo Traina, Martina Poggi
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