Marie
Ricordo mi hai presa per mano
Io che non sarei andata lontano no
Sdraiata sopra il tuo divano
Non ci vedevo più chiaro
Lottavo con il lato oscuro
I pugni incastrati nel muro
Formavano crepe e poi il buco
Era come guardare nel mio cuore cupo
Avvolta nel fumo che in aria soffiava lo sguardo alle scarpe tutta la serata
Elogio all'arte che pensi appartenga al tuo genio ma è frutto di me e della merda
Sai che in passato ho cercato
Di andar via di fretta cullavo il mio stato
Tirando così non pensavo al passato
Che porta a prendere una scelta e l'ho fatto
Poi dal basso capisco, ci stavo rovinando
Tu mi stavi accanto ma il mostro ti stava cacciando
E mi sono aggrappata, ho scelto l'amore
Ho scelto te che mi asciughi il sudore
Adesso mi vedi sto meglio
Adesso ho trovato un rimedio
Ma non chiedi più cosa ho dentro
A che penso, che voglio, sei qui per te stesso
Solo per te stesso
Non trovi un difetto
Te lo sei mai chiesto
Come potrei essere meglio?
"Sai perché ti amo incondizionatamente?
Perché do valore al mistero, all'ignoto
Perché ogni giorno mi chiedo come potrei essere una compagna migliore
Chissà se qualcun'altra l'ha amato più di me, chissà se qualcun'altra l'ha reso più felice
Ed è questo, il fattore "chissà" che ci obbliga ad essere la versione migliore di noi stessi"
Addosso ho un vestito potresti guardarmi
Mi sono impegnata beh ho messo anche i tacchi
Bella per te che coroni il tuo sogno
Ti ascolto parlare e mi sento di troppo
Racconti del film
Che parla di me
L'hai scritto per te
Aumentando l'ego
Leggo di me
Della mia vita
Ma che ne sai te
Di tutta la fatica
Dell'insicurezza che celo ogni giorno
Della dipendenza che dietro mi porto
Della sofferenza che mi sento addosso
Dei sacrifici che faccio e sopporto
Supporto il tuo mondo
Ma mai ti sei accorto
Di quello che hai intorno
Di quello che sono
Non credi esista
Un modo per crescere
Tu narcisista
Non vuoi competere
Sei a posto ti basta così
Vedi specchi in casa a Malibù
Non dici mai un Grazie Marie
Sai è da un po' che mi sento un po' giù
Sono l'ultima persona qui
Smarrita con te nel tuo blu
Se chiedi ci sei dico si
Ma per te al primo posto ci sei tu
"Stasera volevo soltanto un grazie Malcolm, tutto qui, nient'altro
Grazie per aver letto cento stesure, guardato cento montaggi diversi
Grazie per i tuoi consigli, grazie per la tua esperienza
Grazie per aver pensato al casino del trasloco
Grazie perché mi fai sorridere, per la magia che mi dai, la vita che mi dai
Grazie perché mi ami... Grazie"
Io che non sarei andata lontano no
Sdraiata sopra il tuo divano
Non ci vedevo più chiaro
Lottavo con il lato oscuro
I pugni incastrati nel muro
Formavano crepe e poi il buco
Era come guardare nel mio cuore cupo
Avvolta nel fumo che in aria soffiava lo sguardo alle scarpe tutta la serata
Elogio all'arte che pensi appartenga al tuo genio ma è frutto di me e della merda
Sai che in passato ho cercato
Di andar via di fretta cullavo il mio stato
Tirando così non pensavo al passato
Che porta a prendere una scelta e l'ho fatto
Poi dal basso capisco, ci stavo rovinando
Tu mi stavi accanto ma il mostro ti stava cacciando
E mi sono aggrappata, ho scelto l'amore
Ho scelto te che mi asciughi il sudore
Adesso mi vedi sto meglio
Adesso ho trovato un rimedio
Ma non chiedi più cosa ho dentro
A che penso, che voglio, sei qui per te stesso
Solo per te stesso
Non trovi un difetto
Te lo sei mai chiesto
Come potrei essere meglio?
"Sai perché ti amo incondizionatamente?
Perché do valore al mistero, all'ignoto
Perché ogni giorno mi chiedo come potrei essere una compagna migliore
Chissà se qualcun'altra l'ha amato più di me, chissà se qualcun'altra l'ha reso più felice
Ed è questo, il fattore "chissà" che ci obbliga ad essere la versione migliore di noi stessi"
Addosso ho un vestito potresti guardarmi
Mi sono impegnata beh ho messo anche i tacchi
Bella per te che coroni il tuo sogno
Ti ascolto parlare e mi sento di troppo
Racconti del film
Che parla di me
L'hai scritto per te
Aumentando l'ego
Leggo di me
Della mia vita
Ma che ne sai te
Di tutta la fatica
Dell'insicurezza che celo ogni giorno
Della dipendenza che dietro mi porto
Della sofferenza che mi sento addosso
Dei sacrifici che faccio e sopporto
Supporto il tuo mondo
Ma mai ti sei accorto
Di quello che hai intorno
Di quello che sono
Non credi esista
Un modo per crescere
Tu narcisista
Non vuoi competere
Sei a posto ti basta così
Vedi specchi in casa a Malibù
Non dici mai un Grazie Marie
Sai è da un po' che mi sento un po' giù
Sono l'ultima persona qui
Smarrita con te nel tuo blu
Se chiedi ci sei dico si
Ma per te al primo posto ci sei tu
"Stasera volevo soltanto un grazie Malcolm, tutto qui, nient'altro
Grazie per aver letto cento stesure, guardato cento montaggi diversi
Grazie per i tuoi consigli, grazie per la tua esperienza
Grazie per aver pensato al casino del trasloco
Grazie perché mi fai sorridere, per la magia che mi dai, la vita che mi dai
Grazie perché mi ami... Grazie"
Credits
Writer(s): Camilla Gattuso, Demetrio Chimisso
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