Sangue

Che cos è il sangue
Se non vi è il rapporto?
Pensavi di esser vivo perché in piedi
Invece sei un morto che respira, anidride
La sorte che fotte, poi ti sorride
ride bene chi ride ultimo
prevedo il tempo quindi non dubito
una cosa falla subito se la devi fare, falla
o poi torna come un effetto farfalla, butterfly
Ho fatto danni all'anima, ora sono guai
Vedo cristo che mi guarda da lontano
Lui pensa di non essere visto
Ma la superbia acceca,
Abbassa la cresta o ti perdi nella nebbia e poi chi resta?

Sbuccio le ferite che si son ricucite
Son curioso, sbircio dentro, poi mi pento
Avere il male
E quel retro gusto, senza
Non ci riesco a stare senza!

Ho fatto danni all'anima ora sono guai
Dicono da grande capirai
Capisci che era meglio rimanere con l'incognita
Adesso hai una voce nella testa anonima

Ho poco ossigeno nei polmoni
Ho troppo sangue nei coglioni
Ho figli futuri feriti che piangono
Una vita di sforzi e di poche gioie
Non puoi contarle, fatica a ricordarle
Una vita a lavoro e poi cosa ti rimane sulle spalle
Hai fatto un passo dopo l'altro, ora guarda quanto sei in alto
Il punto di arrivo è in basso, qualcuno sta sbagliando
Devi crescere per poi tornare nella terra come un seme
Diventi un fiore appassito
Quanto ti è costato?
Colori affievoliscono
Sembra più finto
L'età avanza
Più stretti nella stanza
Gente intorno
Preferisci stare nel sonno
Dove non ci sono altri, dove non servono alibi

Sbuccio le ferite che si son ricucite
Son curioso, sbircio dentro, poi mi pento
Avere il male
E quel retro gusto, senza
Non ci riesco a stare senza!

Ho fatto danni all'anima ora sono guai
Dicono da grande capirai
Capisci che era meglio rimanere con l'incognita
Adesso hai una voce nella testa anonima



Credits
Writer(s): Lorenzo Auddino
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