Romanzo E Criminalità (feat. Jacopo Et)

Per le strade di Fiumicino
Senza casco sul motorino
L'aria in faccia, mi sento vivo
Che d'estate da me si moriva
Perché il mare mi ricorda il vino
Mi ricorda pure il tuo profumo
In autunno tutti se ne vanno
Sul lungomare non c'è più nessuno

Feste in piazza, risse per strada
Una canzone stonata
Stanchi il giorno, freschi la sera
La giacca di pelle nera
Solamente
Per sentirci ancora vivi
Solamente
Che tanto poi non torniamo mai

Leggende come rockstar
Storti come ad Amsterdam
Col jeans a zampa
Anche negli anni Novanta
Era romanzo e criminalità

Ho comprato una pelliccia a mia madre
Perché da me le donne vanno viziate
Il mio amico che è rimasto lo stesso
Collana d'oro e a petto nudo sul mezzo
Noi a vent'anni con la macchina d'epoca
Ma è dai dieci anni che sappiamo guidare
Trenta persone al pranzo della domenica
Cento bottiglie per non farci del male

Feste in piazza, risse per strada
Una canzone stonata
Stanchi il giorno, freschi la sera
La giacca di pelle nera
Solamente
Per sentirci ancora vivi
Solamente
Che tanto poi non torniamo mai

Leggende come rockstar
Storti come ad Amsterdam
Col jeans a zampa
Anche negli anni Novanta
Era romanzo e criminalità

E comunque è cambiato tanto il quartiere
Ma forse è meglio così
Perché anche se mi ha dato tanto
Poi mi ha tolto tutto
Però mi manca, mi manca da morire
Le birre, le romane in villeggiatura
In tre sul Phantom
Loro ricche, noi senza un soldo
Ma resterà un ricordo, un bel ricordo

Feste in piazza, risse per strada
Una canzone stonata
Stanchi il giorno, freschi la sera
La giacca di pelle nera
Solamente
Per sentirci ancora vivi
Solamente
Che tanto poi non torniamo mai

Leggende come rockstar
Storti come ad Amsterdam
Col jeans a zampa
Anche negli anni Novanta
Era romanzo e criminalità



Credits
Writer(s): Jacopo Angelo Ettorre, Antonio Signore, Simone Borrelli
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