Posso chiamarti Guglielmo

Posso chiamarti Guglielmo
Inventore e mio amico
Perché te ne sei andato?
Non era ancora il tuo tempo
Nelle sere d'estate
E i momenti più bui
Ti sento ancora qui accanto
Quanto mi manchi amico

Quando l'ho letto sul giornale non volevo crederci
Morto Guglielmo Marconi, il mio Guglielmo
Quanto eravamo amici
Quante risate che ci siamo fatti insieme
Ti ricordi quella volta che siamo andati a Sperlonga?
Eravamo in barca
Mi sembra estate '83 '84
Il mare era una tavola blu
Io a un certo punto ti dissi
Sai Guglielmo, sarebbe interessante trovare un modo
Per poter comunicare a grosse distanze
Senza utilizzare fili o altri oggetti
Anche per parlare con la spiaggia, ad esempio
Tu mi hai fatto: bell'idea, ci penserò su
Ciao Guglielmo, ciao

Posso chiamarti Guglielmo
Inventore e mio amico
Perché te ne sei andato?
Non era ancora il tuo tempo
Ma quante serate
Sei il più grande di tutti
Anche più grande di Alessandro Volta

Ti ricordi quella volta che eravamo io e te
Ed eravamo andati a Foligno se non sbaglio, in campeggio
Estate '86 per essere precisi
Io ti ho guardato
Avevi questa torciona in mano, grande
E non sapevi come dargli energia
Io ti ho fatto: Sai Guglielmo
Sarebbe interessante inserire all'interno di questa torcia
Un oggettino che attraverso dei processi chimici
Riesca a dare energia alla torcia
Questa è una delle tue invenzioni, una delle tue grandi invenzioni
Il www, il bluetooth, le barche a vela, i chiodi, il martello
È per questo che sei famoso
Ciao Guglielmo
Il paradiso ha un inventore in più
Tu



Credits
Writer(s): Lorenzo De Angelis
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link