Canzone per il diritto di volare (solo metaforicamente) - Demo

Ci sarà pure una educazione del cuore che ci renda più savi col passare degli anni
Che converta la brina in vegetazione la sua indifferenza in calore
Ci sarà pure qualcosa che provochi vita dove c'è ripetizione
Vita ma mai solo piacere vita ma mai solo piacere
Tormentato dalla sete piacere che non trova pace
Senza la finzione di uno scopo per assentire

Qui alla finestra dove le corde vocali tutto il giorno invano disperdo
Un tempo c'era solo un anelito un tempo non eravamo che un anelito
Il residuo di un amplesso catapultato sotto il letto
I sogni di due giovani suicidatisi a un passaggio a livello
A un passaggio di stato ontologico
A negargli il passato ma chi è stato
A negargli il passaggio ma chi è stato a negargli il passato

Quello che invece è certo è questo veleno che si diffonde
Il suo effetto calmante di anno in anno ci cancella dalla memoria la percezione dell'inganno
L'orizzonte perde d'importanza lo sguardo si abbassa sulla luce degli schermi
lo sguardo si abbassa sulla luce degli schermi
E qualche pietra insignificante si dispera
Perché è sola ma l'unica cosa che diviene invece chiara
E l'occhio segreto al centro dello schermo ti comprende più di quanto
Tu comprenda la pietra la baia gelata in lontananza e l'alba
L'alba è finita nei motori di un aereo che le aveva negato il diritto di volare
Siamo finiti nei motori di un aereo che ci aveva negato il diritto di lasciarci decollare



Credits
Writer(s): Matteo Iammarrone
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link