Estate non è
Perso nelle cose che non dico mi sento spugna
E come tale assorbo, senza distinguere
Non c'è una strada che mi porti dove voglio andare
Ed è per questo che mi voglio bosco, metonimia di un bisogno universale
Respirare, a pieni polmoni, le intenzioni che non so più assecondare
E riscoprire quell'eristico bisogno di volersi abbacinare
Ma nonostante tutto voglio andare al mare
E annegare in una metafora
Sentirmi bene, anche se l'umore scricchiola
Mi sono dato tempo e ho guardato dentro
Al mio cuore che fa ginnastica
Ma si può annaffiare un fiore, se è di plastica
Perso nelle cose in cui non credo mi sento arredo
Di una casa senza ingresso
Però il pletorico bisogno di guardarsi dentro me lo concedo
Subitanea malinconia, portami via da questo cuore misoneista
La mia fede sarà nella ragione a prima vista
Ma nonostante tutto voglio andare al mare
E annegare in una metafora
Sentirmi bene, anche se l'umore scricchiola
Mi sono dato tempo e ho guardato dentro
Al mio cuore che fa ginnastica
Ma si può annaffiare un fiore, se è di plastica
Le intenzioni sono l'unica sorgente di verità
Quando il fiume arriva al mare, ormai, si vive solo di banalità
Ma il sido della vetta scoraggia anche gli amanti
l'unico modo per restare uniti è scindere gli intenti
Ma nonostante tutto voglio andare al mare
E annegare in una metafora
Sentirmi bene, anche se l'umore scricchiola
Mi sono dato tempo e ho guardato dentro
Al mio cuore che fa ginnastica
Ma si può annaffiare un fiore, se è di plastica
E come tale assorbo, senza distinguere
Non c'è una strada che mi porti dove voglio andare
Ed è per questo che mi voglio bosco, metonimia di un bisogno universale
Respirare, a pieni polmoni, le intenzioni che non so più assecondare
E riscoprire quell'eristico bisogno di volersi abbacinare
Ma nonostante tutto voglio andare al mare
E annegare in una metafora
Sentirmi bene, anche se l'umore scricchiola
Mi sono dato tempo e ho guardato dentro
Al mio cuore che fa ginnastica
Ma si può annaffiare un fiore, se è di plastica
Perso nelle cose in cui non credo mi sento arredo
Di una casa senza ingresso
Però il pletorico bisogno di guardarsi dentro me lo concedo
Subitanea malinconia, portami via da questo cuore misoneista
La mia fede sarà nella ragione a prima vista
Ma nonostante tutto voglio andare al mare
E annegare in una metafora
Sentirmi bene, anche se l'umore scricchiola
Mi sono dato tempo e ho guardato dentro
Al mio cuore che fa ginnastica
Ma si può annaffiare un fiore, se è di plastica
Le intenzioni sono l'unica sorgente di verità
Quando il fiume arriva al mare, ormai, si vive solo di banalità
Ma il sido della vetta scoraggia anche gli amanti
l'unico modo per restare uniti è scindere gli intenti
Ma nonostante tutto voglio andare al mare
E annegare in una metafora
Sentirmi bene, anche se l'umore scricchiola
Mi sono dato tempo e ho guardato dentro
Al mio cuore che fa ginnastica
Ma si può annaffiare un fiore, se è di plastica
Credits
Writer(s): Gianmarco Natalina
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