Il Gattopardo Ribelle

Mi trovo a fermo all'incrocio di via Calderai
Aspettando la consorte che poi ascolterai
Palermo cambia in fretta piena di emigrati nei quartieri popolari
Ballarò erba negli scantinati
Cambio corsia verso luoghi più ludici
Come la Discesa dei Giudici
La luce entra bella sulla chiesa e sui muri più luridi
C'è poetica nei palazzi distrutti
Scambio un sorriso all'amico rossiccio
Dall'occhio vispo e il fare da mistico
O forse un po' alticcio, comunque non appiccico etichette
So cosa si prova a essere solo quello che appiccia cannette
La strada accende lanterne arancio drink con un filtro dicembre
Freddo, liscio e pungente
Non sono più in swing con la gente
Ora che capisco che ambiscono al
Potere e il potente
Potere e il potente
Palermo
Potere e il potente
Oh si
E non cambierà mai
Si no cambierai

E ora Politeama
Picciotti in skater
Picciotte waiter
Profumiere
Che entrano da Prada
Che comprano la giacca
Che vale quante il mio trimestre
O quanto un anno in Botswana
Torno casa? No, non torno a casa
Vado in piazza Sant'Ansia
Spazia la mania che appaia la faccia che cambi la vibez
Ma è un stanza di specchi
Croce dei Vespri

E non cambierà mai
Si non cambierà
Sei serio?
Che adesso tutto cambi davvero
Tutto cambi davvero
E non cambierà mai
Si no cambierai
Palermo City

Y despues pa' Fiera
Casa mia la sera
Abajo la montagna
Nuestra cordillera
Se fue como fuera
Como fue non te cachai?
Accura a comu parri
Parra comu manci
Avutro ca' Quattro Canti
Via Montalbo, via Ammiraglio
Lampioni fulminati
Le quattro gli occhi stanchi
Camion con gli ortaggi
La mafia nei paraggi
I più poveri più poveri i più ricchi a comandarli

E non cambierà mai
Si non cambierà
Palermo
Oh si
E non cambierà mai
Si no cambierai
Sei serio?
Che adesso tutto cambi davvero
E non cambierà mai
Bri Bri
Che adesso tutto cambi davvero
Si non cambierà
Palermo city
Bri Bri



Credits
Writer(s): Fabrizio Guzzardo
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