La cantante

La cantante arriva tardi, coi capelli ancor bagnati
La monarca della sala anche se, quasi tutti sono andati
È tornata dalle Indie, ma ha smarrito la sua fede
E per questo è ripartita, è la vita che lo chiede

E mi manchi lo sai, e mi sembra impossibile
E mi manca il tuo sguardo, la bocca, le mani
E qualcos'altro indicibile
E mi manchi lo sai, e mi manca il colore
Senza te che cantavi squarciando la notte e non facevi rumore
Ai ai ai ai ai ai, ia ia ia ia ia ia ia ia ia ia
Senza te che cantavi squarciando la notte e non facevi rumore

Quelle note melanconiche, che piangeva dalla gola
Si perdevano sul fondo, della bottiglia mezza vuota
Rimanevano soltanto quelli con, finta aria trasandata
Incantati ad ammirarla, nella balera affumicata

E mi manchi lo sai, tutto il resto non conta
Che non ha più lo stesso sapore fumare se sei lontana da me
E mi manchi però, soprattutto di notte
Quando torna il ricodo di quelle canzoni, che cantavi per me
Ai ai ai ai ai ai, ia ia ia ia ia ia ia ia ia ia
Quando torna il ricodo di quelle canzoni, che cantavi per me

Mentre scalda la sua voce, i pianeti si allineano
Vibrazioni scorrono, come dentro a un miracolo

E mi manchi lo sai, proprio a me è incredibile
E mi manca qualcosa che se poi ci penso divento ingestibile
E mi manca di te, anche la parte nera che
Mi obbligava a suonare struggenti ballate, belle solo per te
Ai ai ai ai ai ai, ia ia ia ia ia ia ia ia ia ia
Mi obbligava a suonare struggenti ballate, belle solo per te